Formazione, Provincia in festival, poesia e auto d'epoca

Nella puntata 96 di Magazine 99, il premio di poesia "I sentieri dell'anima", una visita alla facoltà di scienze della formazione dell' Università dell'Aquila, le auto d'epoca che sfrecciano sul Gran sasso, il ricco programma di concerti di Provincia in festival

SENTIERI DELL'ANIMA

di Filippo Tronca

Il mondo, si sa, non è dei poeti. "Qui si fa poesia", tuonano infatti allarmati gli uomini con i piedi ben saldi per terra. Per Jean Cocteau le masse possono amare un poeta solo per un malinteso. La poesia è l'energia che muove il sole e le altre stelle, Dante lo sapeva bene, e il mondo è affamato di energia, ma gli serve soprattutto per far muovere le macchine e far girare il gran circo colorato delle merci. E la poesia non è una merce, germoglia nel silenzio, s'illumina nell'incontro.

Questi ed altri significati sono sottesi a “I sentieri dell’anima”, concorso di poesia promosso a L'aquila dall’Associazione culturale Anna Achmatova.
Spiega Antonella De Paolis, ideatrice del premio: "Il nostro scopo è favorire il dialogo multirazziale, multietnico e interreligioso, quanto mai necessario nel nostro tempo segnato da incomprensioni e scontro tra civiltà". Quest’anno poi la manifestazione ha assunto particolare significato poiché vi hanno preso parte anche i detenuti di Rebibbia, a cui sono andati diversi riconoscimenti, ed è stata per loro l'occasione di evadere, almeno con le parole, oltre le sbarre. Scrivere poesie, ha detto Charles Bukowski, non è difficile, è difficile viverle.

SCIENZE DELLA FORMAZIONE CRESCE

di Marco Signori

Nel panorama dell'ateneo aquilano, un'università in continua crescita che nel capoluogo sta costituendo a tutti gli effetti una città nella città, avendo sfiorato i 26mila studenti, brillano l'autorevolezza e l'eccellenza acquisite dalla Facoltà di Scienze della Formazione, che coi suoi tre corsi di laurea si sta affermando al livello regionale ed interregionale.

Il corso di laurea in scienze dell'investigazione, richiama infatti studenti da tutto il centro Italia, essendo l'unico ad avere una struttura regolarmente accademica, e che si avvale di eminenti figure delle professioni investigative e forensi, come nel caso dell'Investigation day, convegno di una settimana che una volta l'anno richiama a L'Aquila nomi del calibro di Ciro Riviezzo, Antonio Di Pietro, Ferdinando Imposimato. Il livello di eccellenza raggiunto da questo corso, istituito nel 2000, ha fatto guadagnare alla Facoltà diretta dalla professoressa Antonella Gasbarri un articolo sul New York Time.

Il corso di laurea quadriennale in Scienze della Formazione primaria, ad accesso programmato, ha come obiettivo la formazione culturale e professionale degli insegnanti della scuola di base, attraverso un primo biennio comune ed un biennio suddiviso in due indirizzi, il primo destinato alla scuola dell'infanzia ed il secondo alla scuola elementare. Con un semestre aggiuntivo ci si può specializzare per il sostegno, e l'esame a conclusione del corso di laurea abilita all'insegnamento nella scuola primaria, avendo valore di esame di stato. Vanto del corso il fatto di essere l'unica sede autorizzata per la regione Abruzzo.

Il corso triennale in Scienze dell'educazione e della formazione si articola in un anno comune ed in un biennio suddiviso in sei indirizzi: Educatori della prima infanzia, educatori professionali, educatori ambientali, educatori alla salute, esperti dei processi formativi ed educatori in scienze delle religioni. Quest'ultimo, unico in Italia, viene attivato grazie alla convenzione con la Pontificia Università Gregoriana di Roma, e si propone di offrire conoscenze teoriche e metodologiche nel settore dell'educazione integrate da conoscenze e competenze nelle scienze dell'uomo.

AUTO D'EPOCA SUL GRAN SASSO

di Marco Signori

Giunta alla sua seconda edizione, dopo il Gran premio Cidonio degli anni Sessanta, la rievocazione del circuito di Collemaggio - Coppa del Parco del Gran Sasso, con le sue auto storiche tornerà ad invadere il comprensorio aquilano a ridosso del massiccio più alto degli appennini. Il fascino delle vecchie auto d'epoca si sposa con la valorizzazione del suggestivo paesaggio, con un tracciato che esplorerà il versante aquilano e quello teramano del Gran Sasso, con le loro differenze che lo rendono unico. Le tappe nei paesini più caratteristici, e per certi versi meno conosciuti, che spuntano arroccati sul Gigante che dorme. La manifestazione, anche quest'anno, con tanto impegno è organizzata dall'associazione Auto antiche aquilane, con il patrocinio del Comune dell'Aquila e del Parco Gran Sasso e Monti della Laga. Affianco alla rievocazione del circuito di Collemaggio anche la competizione agonistica con 16 prove a tempo in percorso imposto, che vedrà la partecipazione dei regolaristi più famosi d'Italia, con la collaborazione del Csai, il Club sportivo dell'Aci.

PROVINCIA IN FESTIVAL

Di Filippo Tronca

Torna provincia in festival , cartellone di eventi musicali allestito dall’amministrazione provinciale dell’Aquila e che quest’anno avrà come momenti culminanti quattro grandi concerti: quello degli Avion Travel a il 12 luglio a Sulmona, i Tiromancino, 24 agosto ad Avezzano, Enzo Avitabile il 27 agosto a Castel di Sangro, I Pfm, storico gruppo di Fabrizio De Andrè, a L’aquila il 5 settembre.
E non è tutto, dal 6 all’undici agosto, provincia in festival ospetarà la corovana del Festival delle provicbne, cartellone nazionale giunto. Questi gli appuntamenti, tutti di grande spessore: il 6 agosto a Celano Eugenio Finardi, il 7 a Capestrano Massimo Bubola, Ghetonia il 9 agosto a Raiano, i Calicanto il 10 a Rivisondoli, infine il fisarmonicista Ambrogio Sparagna l’11 agosto a Pratola Peligna.