"Il nulla piu' assoluto, una vera e propria presa in giro se non per i fondelli; si producono solo chiacchiere con un atto meramente di indirizzo con zero euro stanziati e che si riduce a flebile propaganda politica.
Si riassume cosi' la Delibera di Giunta n.54 del 27 gennaio scorso, sponsorizzata dal presidente Luciano D'Alfonso e decantata dal sindaco Luciano Lapenna".
Questo e' il commento del presidente della Commissione Vigilanza e consigliere regionale di Forza Italia, Mauro Febbo dopo aver letto il testo del provvedimento inerente la frana che ha danneggiato una parte importante del Palazzo D'Avalos a Vasto.
"Leggendo il documento - dichiara Febbo - e' evidente solo che vi e' una consapevolezza da parte dell'Ente Regione del grave danno subito e di quelli che potranno accadere ma non vi e' nessuna traccia dei 700.000 euro promessi, neanche di minime somme per i primi interventi di somma urgenza e/o per preliminari tecnici e, peggio ancora, nessun impegno per atto successivo, rimandando la competenza al Dipartimento di competenza senza capire quale tra quelli regionali e' coinvolto e quali uffici tecnici sono chiamati in causa. E poi, ci sono altri uffici che sono chiamati a supporto?.
Se si', quali (Comune, Vigili del Fuoco, Protezione Civile)?. Come si puo', vista l'emergenza e la situazione di pericolosita' in cui versa una delle bellezze storiche di Vasto e d'Abruzzo, non stanziare immediatamente e con urgenza dei fondi specifici, anche minimali, in modo da mettere in sicurezza lo smottamento ancora in corso?.
Come al solito - conclude il consigliere Febbo - D'Alfonso conferma la sua propensione a produrre velocemente spot, a fare demagogia e propaganda politica con la sua ingombrante presenza, visto che dopo la sua visita a Vasto si e' recato anche a Castelguidone, anche qui senza dare risposte concrete e immediate di fronte a gravi situazioni territoriali scaturite da calamita' naturali".