Un uomo di 39 anni è stato arrestato a Sambuceto per aver sottratto capi d'abbigliamento per un valore di 800 euro da un negozio locale; durante la perquisizione, è stato trovato in possesso di uno smartphone rubato da un'auto parcheggiata nelle vicinanze.
Questa mattina, nell'area commerciale di Sambuceto, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Chieti hanno arrestato un uomo di 39 anni, di origine senegalese, con l'accusa di furto e ricettazione. L'individuo è entrato nel negozio Oviesse, ha prelevato vari capi d'abbigliamento per un totale di circa 800 euro e ha tentato la fuga attraverso l'uscita di emergenza.
Il responsabile del punto vendita, accortosi dell'accaduto, ha immediatamente allertato le forze dell'ordine. I militari sono riusciti a individuare rapidamente il sospetto nelle vicinanze, trovandolo ancora in possesso della merce rubata. Durante la perquisizione, è stato rinvenuto anche uno smartphone di ultima generazione, risultato rubato da un veicolo parcheggiato davanti al centro commerciale.
Al termine delle operazioni, l'uomo è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria competente, mentre la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari.
Questo episodio si inserisce in un contesto più ampio di reati simili nella regione. In un caso precedente, una famiglia composta da nonna, figlia e nipotina è stata coinvolta in furti di abbigliamento, rimuovendo le placche antitaccheggio e sottraendo merce per un valore di circa 1.000 euro.
In un altro episodio, un 39enne residente a Vasto è stato arrestato per aver rubato vestiti, auricolari e cuffie da un centro commerciale a Montenero di Bisaccia.
Le forze dell'ordine continuano a monitorare attentamente l'area per prevenire e contrastare tali attività illecite, invitando i cittadini a segnalare tempestivamente comportamenti sospetti.