Giovane calciatore si accascia a terra, paura durante la partita tra Ursus e Fater

Si è temuto di stare per rivivere una nuova tragedia simile a quella dello sfortunatissimo Piermario Morosini, solo per citare un caso, ma fortunatamente, al di là della tanta e legittima paura, il peggio è stato scongiurato.

Era in corso, nel pomeriggio di ieri, la partita di calcio tra la Ursus e la Fater, valevole per il campionato Allievi provinciali, sul campo dei Gesuiti di Pescara, quando in prossimità della fine dell'incontro un 17enne calciatore della Ursus, di ruolo terzino, si è improvvisamente accasciato a terra.

Va registrato che, nel primo tempo, il ragazzo era stato suo malgrado protagonista di uno sconto di gioco, in cui aveva ricevuto un calco in testa da un avversario.

Difficile stabilire se possa essere stato la causa del malore del ragazzo, in ogni caso tale episodio è stato riferito dai testimoni ai sanitari del 118 tmpestivamente sopraggiunti al pari di un altro verificatosi poco prima, in cui il ragazzo, in area di rigore avversaria, aveva tentato di colpire la palla di testa ma, stretto tra un difensore ed il portiere della Fater, ha rimediato una gomitata sempre in testa, che lo ha costretto a terra per qualche minuto.

Subito dopo, appunto, il terzino si è accasciato, lamentandosi di non sentire la parte destra del corpo, di non vedere e di non riuscire a muovere il braccio. I presenti, allarmati, hanno immediatamente allertato i soccorsi, venuti in capo a pochi minuti: eseguite le manovre di primo soccorso sul posto, il personale del 118 ha poi caricato il ragazzo in ambulanza portandolo in ospedale con codice giallo, dove è stato sottoposto ad ulteriori accertamenti, tra cui una Tac, fino a tarda notte.