Giulianova a Catanzaro, ma la testa è al futuro

Ottenuta la salvezza con una giornata d'anticipo, il Giulianova di Marco Tosi chiude una delle annate più storte della sua storia in quel di Catanzaro.

In Calabria è già pronta la festa promozione per gli uomini di Ciccio Cozza, ai quali basta un pareggio per raggiungere il Perugia in Prima Divisione. Insomma, per i giallorossi non sarà un problema farsi da parte per permettere al Catanzaro il salto di categoria.

Intanto a Giulianova si comincia a pensare al futuro. Dario D'Agostino, come più volte ammesso in stagione, ha dichiarato la volontà di passare il testimone a qualcun altro. Insomma, il futuro è ancora incerto. Il presidente ha recentemente spiegato di non farcela più da solo e ora si cercano nuovi soci pronti ad entrare: si parlava, ad esempio, di una cordata di imprenditori pronti a sostenere i giuliesi in caso di permanenza in Seconda Divisione. Tuttavia, rimane il problema stadio.
Infatti, pare che anche se il Giulianova potesse iscriversi al prossimo campionato, grazie all'aiuto di questi sponsor-imprenditori nascosti, il "Fadini" rappresenterebbe ancora l'ostacolo principale della nuova stagione. (d.p)