01 Aprile 2009 10:08
Regia: Paul McGuigan
Cast: Chris Evans, Dakota Fanning, Michelle Belle
VOTO: OO 1/2
Un'agenzia governativa americana, conosciuta come la Division, sta radunando soggetti con capacità paranormali per condurre esperimenti che aumentino i loro poteri e mettere insieme l'esercito più potente che il mondo abbia mai visto. Sfortunatamente, quasi nessuno ha mai superato queste prove. Nick Grant, un telecinetico di seconda generazione, è nascosto da quando la Division ha ucciso suo padre, oltre un decennio fa, ed ha torvato rifugio nei popolosi quartieri di Hong Kong. Deciderà di uscire allo scoperto solo quando Cassie Holmes, una chiaroveggente di 13 anni, cerca il suo aiuto per trovare una valigetta che lei asserisce contenga 6 milioni di dollari.
Dopo "Slevin", Paul McGuigan torna con un nuovo fanta-thriller, stavolta con più azione e molta meno ironia. Lo stile del regista si vede in ogni scena, la macchina da presa si muove dinamica, e la fotografia contribuisce nel dare a questa pellicola un ritmo assolutamente vorticoso. "Push" è intrattenimento allo stato puro, si preoccupa solo di far divertire, a costo di rimetterci qualcosa nella scenggiatura, eccessivamente complicata per un plot che , tutto sommato, è abbastanza semplice e prevedibile. Sarà perchè il regista ha voluto provare a ripetere gli straordinari meccanismi della sua precednte fatica (il protagonista, in fondo, ha molte somiglianze con Slevin), ma è proprio la fase di scrittura a mancare in questo caso. La forza di "Patto Criminale" erano i dialoghi serrati e l'ironia tagliente, che ne facevano un film dal vago sapore tarantiniano. Qui, invece, abbiamo solo ottime scene acton, riprese con mestiere, ma manca il colpo di scena, la sorpresa finale che fa rimanere lo spettatore a bocca aperta.
Bravi gli interpreti, Chris Evans è finalmente convincente dopo le pessime prove nei due film su "I Fantastici 4" , mentre Dakota Fanning sta crescendo bene, e quella sua faccia da bimba saccente ben si addice al suo personaggio.
Due ore di intrattenimento assicurato, se vi basta i soldi per il biglietto sono ben spesi, ma da McGuigan era lecito aspettarsi di più.
Francesco Balzano
