Ci sono aquilani che oggi di buon mattino in pullman o in auto sono andati a manifestare a Teramo, contro la finanziaria, in occasione dello sciopero generale indetto dalla Cgil.
Al nostro microfono le opinioni di chi è rimasto in città.
A pagare il conto della crisi, questo almeno è un punto fermo, sono le nuove generazioni, il popolo dei precari e di chi è in cerca di prima occupazione. Molti giovani schivano microfoni telecamere. Chi parla però ha le idee chiarissime. E la rabbia trova una sintesi con un fresco tocco di ironia.
Come quelle di un simpatico giovane operaio che usa le ferie per andare in pellegrinaggio ad Assisi, in groppa ad un asino. E che spera, al ritorno, di ritrovare i cancelli della sua fabbrica ancora aperti.
F.T.
montaggio di Marialaura Carducci