Tra Alessia Marcuzzi e il "Grande Fratello" non ci sarà nessun addio. Almeno per il momento. Al termine della disastrosa dodicesima edizione, in molti avevano ipotizzato un addio della conduttrice ma, a sorpresa, lei stessa, attraverso un'intervista al 'Corriere della Sera', ha allontanato questa ipotesi. Il primo pensiero, comunque, è stato quello di difendere a spada tratta la sua trasmissione: "Ci sono state stagioni meno fortunate, come questa. Ma il Grande Fratello resta l’unico vero reality della tv".
Le uniche critiche di Alessia Marcuzzi sono ai concorrenti di questa edizione: "Alcuni di loro sono stati arroganti. Mi sono arrabbiata quando hanno avuto poco rispetto per gli autori, per chi li aveva scelti e per quelli che sono stati scartati al loro posto (…) Molti concorrenti cambiano faccia in cattività. Inoltre i più pacifici sono i primi ad essere eliminati dal pubblico”.
Ed eccoci arrivati al pezzo forte di questa intervista, ovvero quando è stato chiesto ad Alessia Marcuzzi se sarà ancora lei a condurre il "Grande Fratello 13": "La rete me lo ha chiesto. Non so cosa farò. Per ora sono d’accordo con Piersilvio Berlusconi: il programma deve riposare un po’. Questa volta le edizioni sono state davvero ravvicinate, ho fatto fatica io ad affezionarmi ai concorrenti nuovi avendo ancora nel cuore i vecchi. Giusto che ci sia un po’ di respiro, giusto pensare a delle modifiche. Quanto a me, è presto per capire cosa succederà”.
Poi Alessia Marcuzzi parla dei suoi progetti futuri: "Sto per aprire un blog di moda accessibile, sarà on-line fra un mesetto (…) e sto lavorando su Extreme Makeover-Home Edition, non è stato ancora ufficializzato ma mi entusiasma l’idea di tornare a contatto con la gente. Se tutto va bene andrà in onda a breve (…) Oppure mi piacerebbe un progetto nuovo: io e Geppi Cucciari vorremmo fare qualcosa insieme, oltre alla pubblicità". E se dovesse arrivare una chiamata per il prossimo Sanremo? "Non ho il mito della conduzione di Sanremo. Però lo vedo sempre…e ogni volta organizzo anche dei gruppi d’ascolto".