Guerra tra trans brasiliani: estorsioni e minacce ai danni dei "colleghi", tre denunce

Minacciavano "colleghi" transessuali per il posto in strada e per tre brasiliani dediti alla prostituzione nel Teramano e' scattata la misura cautelare del divieto di dimora. Wilson Silva, 63 anni ed Alvaro Paulo Filho De Assis, 43 anni, entrambi brasiliani, sono stati anche denunciati per tentata estorsione e danneggiamento in concorso.

Un terzo viados di 44 anni, clandestino, ritenuto responsabile per gli stessi reati, si e' reso invece irreperibile. Nella mattinata di ieri, gli agenti della Squadra Mobile hanno dato esecuzione alla misura cautelare personale disposta dal gip di Teramo, nei territori di Martinsicuro, Alba Adriatica, Colonnella, Controguerra, Ancarano e Sant'Egidio alla Vibrata, a carico dei tre viados (i primi due erano in possesso di cittadinanza italiana, con permesso di soggiorno scaduto e senza fissa dimora).

I tre terrorizzavano i trans della fascia nord della costa provinciale e della Sp 1 del Tronto per obbligarli a pagare l'occupazione della strada su cui esercitano la prostituzione. L'attivita' investigativa della Squadra Mobile di Teramo ha permesso di accertare che i tre transessuali minacciavano con veri e propri segnali di avvertimento alcuni connazionali arrivando anche a gravi atti intimidatori, quali il danneggiamento delle autovetture utilizzate per gli incontri a luci rosse. Sul volto di una delle vittime dell'estorsione venne anche gettato del liquido urticante.