II^ Divisione, la presentazione della sedicesima giornata

L'Aquila-Prato. Mentre il consulente di mercato Ercole Di Nicola continua a lavorare alacremente per regalare alla piazza almeno due acquisti di spessore, tutte le attenzioni di mister Bitetto sono invece concentrate sull'insidiosa sfida interna contro il Prato. Non mancheranno le sorprese. Innanzitutto, nella lista dei convocati dovrebbe comparire anche Vito Falconieri: smaltito l'infortunio, l'attaccante ex Taranto è ora pronto a scendere in campo e potrebbe disputare uno scampolo di gara; ma la novità più importante è certamente rappresentata dal cambio di modulo: dal 4-3-3 si passerà dunque ad un 4-4-2 decisamente più consono alle caratteristiche della squadra e tra l'altro già sperimentato con successo nel derby dell'Angelini. Passando all'elenco degli indisponibili, il Prato dovrà rinunciare a Sacenti e Varutti (squalificati), mentre non si registrano defezioni tra le fila rossoblù.

Poggibonsi-Chieti. Sino a questo momento, pochissime squadre sono riuscite nell'impresa di espugnare l'ostico campo toscano. Per il sodalizio neroverde, però, sarà ancora più complicato. Oltre agli squalificati Pepe, Ferretti, Amadio e Claudio Esposito, il tecnico Vivarini deve infatti fare i conti anche con gli acciacchi di Buttazzoni e Vitone: i dubbi legati al loro utilizzo saranno sciolti soltanto alla vigilia della gara. L'unico motivo per sorridere è costituito dall'immediata disponibilità di Antonio De Matteis (nella foto): l'attaccante classe '89 è stato infatti ingaggiato proprio alcuni giorni fa dalla società teatina, la quale si augura di vederlo presto esprimersi sugli stessi livelli della scorsa stagione, quando con la maglia dell'Angolana fu capace di realizzare ben 13 reti.

Celano-Giacomense. Archiviato il brillante successo del recupero contro il Noceto, la squadra marsicana conta di ripetersi nuovamente tra le mura amiche al cospetto di una Giacomense che in trasferta (L'Aquila a parte) non ha mai perso. L'intento di Villa e soci è quello di riscattare il pesante passivo dell'andata, quando gli emiliani si imposero con un secco 4-0. Mister Modica dovrà però trovare un degno rimpiazzo di Bacchi (squalificato) per la difesa; in compenso sarà abile e arruolabile il neo acquisto Luzi, esterno classe '90 ex Guidonia e Valle del Giovenco.

Sangiovannese-Giulianova. Si pensava che il nuovo anno avrebbe potuto coincidere con la risoluzione di tutti i problemi ed invece il Giulianova continua a navigare a vista. Più che la classifica deficitaria, a preoccupare i tifosi giallorossi è la mancata svolta societaria, che sta di fatto impedendo al mercato di decollare. In effetti, appare evidente che la squadra necessiti di almeno un rinforzo per reparto, ma al momento il dg Tambone ha le mani legate. E così, anche a San Giovanni Valdarno il tecnico Cerone dovrà fare di necessità virtù: considerando l'infortunio di Pucello e la penuria di ricambi, il centrocampo dovrà essere necessariamente ridisegnato, mentre in attacco bisognerà fronteggiare la pesantissima assenza di Margarita. Insomma, per la compagine adriatica uscire indenni da questo match equivarrebbe ad una vera e propria vittoria.

Le altre. Riuscirà il Gavorrano a fermare l'inarrestabile marcia del Carpi? La Carrarese, immediata inseguitrice degli emiliani e impegnata domenica sul campo della Villacidrese, spera proprio di sì: il campionato sarebbe in questo caso assolutamente riaperto e anche le altre compagini sarebbero legittimate a credere in una clamorosa rimonta. Una di queste è certamente il San Marino, reduce da un periodo difficile ma che a Noceto ha tutte le intenzioni di tornare a mettere in cascina preziosi punti in chiave play-off. Chiude il quadro della prima giornata di ritorno la delicata sfida tra Bellaria e Fano.

Danilo Rosone