Igp Europee, audizioni in quarta commissione
E' ripresa oggi, in Quarta Commissione (Politiche europee), la discussione sul "Libro Verde europeo", ovvero sulla possibilita' di estendere la protezione delle indicazioni geografiche comunitarie anche ai prodotti non agricoli.
Alla seduta di questa mattina (in convocazione congiunta con la Terza Commissione Attivita' produttive) sono intervenuti in audizione i rappresentanti dell'Universita' di Teramo, della Cna regionale e dei sindacati, a cui sono stati illustrati i contenuti della consultazione pubblica lanciata dall'Ue proprio su questo tema.
A oggi, infatti, le "IG" europee possono essere utilizzate solo per i prodotti agricoli, mentre per tutti gli altri (a esempio il marmo, la ceramica, l'abbigliamento o gli strumenti musicali) possono essere concesse protezioni solo da leggi nazionali.
"Questa consultazione - spiega il Presidente della Quarta Commissione Luciano Monticelli - e' particolarmente importante per l'Abruzzo.
La nostra regione, infatti, e' ricca di prodotti che si basano su sistemi tradizionali, spesso radicati nel patrimonio culturale e sociale di particolari territori.
Penso al cuoio e al ferro battuto del Chietino, al tombolo dell'Aquilano, alla ceramica del Teramano o alle corde per gli strumenti musicali del Pescarese.
Questi prodotti non solo fanno parte delle conoscenze e competenze dell'Abruzzo, ma hanno anche un notevole potenziale economico, che probabilmente non stiamo sfruttando appieno e che potrebbe invece avere nuovo slancio grazie all'estensione delle indicazioni geografiche europee, che rappresenterebbero un marchio di qualita' capace di generare attrattiva nei consumatori".
