26 ottobre
SINISTRA DEMOCRATICA RIBATTE: "IL SINDACO ALZA I TONI PER NON RISPONDERE. CHIEDIAMO DI NUOVO: PERCHÈ NON CON L'UNIVERSITÀ DELL'AQUILA?"
"La risposta del Sindaco è la solita inutile generalizzazione" scrivono in una nota Luca D'Innocenzo, coordinatore comunale, e i consiglieri Giustino Masciocco e Giuseppe Bernardi. "Nel ribadire la convinzione che sia positivo investire sulla formazione del personale e dei dirigenti del Comune dell’Aquila, vorremmo anche ribadire alcune domande, che evidentemente saremmo costretti a richiedere formalmente, e cioè:
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il Comune, il Sindaco e il Direttore Generale, hanno verificato con l’Ateneo aquilano e la sua Facoltà di Economia, prima di chiedere ad una Università privata la possibilità di costruire un percorso formativo studiato ad hoc per i dipendenti e i dirigenti comunali?
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l’Amministrazione comunale ha verificato se la Fondazione dell’Università dell’Aquila, che vede tra i suoi soci il Comune stesso, e che tra le sue attività principali ha anche la formazione per le pubbliche amministrazioni, non potesse rispondere alla formazione richiesta.
Se queste verifiche, che sarebbero state naturali e ovvie in una qualsiasi amministrazione comunale, non sono state invece fatte c’è da chiedersi allora perché il Direttore Generale ed il Sindaco abbiano optato direttamente per l’offerta formativa della Luiss.
Perché si è semplicemente comprato un “pacchetto” proposto da qualche piazzista?
O perché ci si è rivolti direttamente ed esclusivamente alla Luiss?
Credono anche loro, il Sindaco e il Direttore Generale, come da luogo comune della destra di questo Paese, che l’Università privata sia di maggiore qualità di quella pubblica ed in particolare di quella aquilana? Dalla reazioni stizzita si direbbe di sì.
Se per il Sindaco chiedere di rivolgersi all’Università dell’Aquila è segno di “autarchia culturale” infatti, allora si, il dubbio che davvero il Sindaco dell’Aquila pensi che la qualità si trovi solo fuori L’Aquila ed in Atenei privati assume sempre più forza.
Il Consiglio Comunale aperto su Scuola e Università che si svolgerà il 29 Ottobre, convocato dal Presidente del Consiglio comunale dopo la sollecitazione di Sinistra democratica e dopo la presentazione dell’ordine del giorno da parte di Sd contro i tagli di Tremonti e la riforma Gelmini, rischia di essere travolto dall’ipocrisia di una amministrazione che “in teoria” dice di difendere l’Università pubblica e poi nella propria pratica amministrativa sceglie direttamente l’Università privata.
25 ottobre
DI ORIO: "SINDACO, PIÙ ATTENZIONE PER LA CITTÀ"
“Un’altra occasione persa”. Il Rettore dell’Università dell’Aquila Ferdinando di Orio così commenta la notizia della convenzione stipulata dal Comune dell’Aquila con l’Università privata LUISS di Roma per il progetto «capacità e competenze» che prevede la formazione e l’aggiornamento di quaranta dipendenti di Palazzo Margherita delle categorie C, D1 e D3 per un importo complessivo di 20.000 euro.
“Forse il Sindaco on. Cialente dimentica che nella sua città c’è un’Università pubblica che ha le capacità e le competenze per poter svolgere funzioni che, invece, si appaltano ad istituzioni universitarie extraregionali, addirittura di carattere privato”.
“Ancora una volta – continua il rettore di Orio – dobbiamo prendere atto che il Comune privilegia rapporti con istituzioni universitarie estranee al contesto territoriale cittadino e che rispondono ad interessi precisi e settoriali”.
“Peraltro è paradossale che tutto ciò avvenga nel momento in cui il sistema universitario pubblico subisce attacchi dal Governo che rischiano di comprometterne la stessa sopravvivenza a tutto vantaggio delle Università private. Ebbene, il Comune dell’Aquila prende posizione nel dibattito, scegliendo proprio un Università privata come la LUISS, diretta emanazione di Confindustria”.
“Ancora una volta ci assale il dubbio che l’amministrazione comunale non abbia ancora compreso che l’Università è una delle poche risorse strategiche del territorio. E vale allora la pena di ricordare che non vi è alcun indicatore nazionale che non ponga l’Università dell’Aquila al di sopra di qualsiasi Università privata italiana. La nostra Facoltà di Economia ha le capacità e le competenze per rispondere alle esigenze del Comune dell’Aquila e non nulla da invidiare alla LUISS”.
“Ma forse – conclude il rettore di Orio – la responsabilità di quest’altra occasione persa non è attribuibile al Sindaco Cialente, che conosco come sostenitore delle istituzioni pubbliche e peraltro da poco membro della nostra Fondazione universitaria. Sarà stato distratto da qualche lobby interna!”.
SINISTRA DEMOCRATICA: PERCHE' NON CON L'UNIVERSITA' DELL'AQUILA?
"Investire sulla formazione del personale e dei dirigenti del Comune dell’Aquila è evidentemente un fatto positivo e bene fa il Comune a scegliere la strada della qualificazione della struttura amministrativa e gestionale.
Viene però da chiedersi se il Comune, il Sindaco e il Direttore Generale, abbiano verificato con l’Ateneo aquilano e la sua Facoltà di Economia, prima di chiedere ad una Università privata e non legata al territorio, la possibilità di costruire un percorso formativo studiato ad hoc per i dipendenti e i dirigenti dell’Amministrazione municipale" si domandano Luca D'Innocenzo e Giustino Maciocco di Sinistra democratica.
Viene da chiedersi ad esempio, se l’Amministrazione comunale abbia aderito senza convinzione alla Fondazione dell’Università dell’Aquila e solo perché spinto dalla pressione dell’opinione pubblica cittadina e di alcune forze politiche, tra le quali Sd, o se invece la costruzione di un rapporto virtuoso con l’Ateneo aquilano è una convinzione profonda.
Il Comune dell’Aquila, ad esempio, ha verificato se la Fondazione di cui essa stessa fa parte, e che tra le sue attività principali ha anche la formazione per le pubbliche amministrazioni, non potesse rispondere alla formazione richiesta?
Proprio quando tutti gli Atenei e tutte le città sono attraversate da grandi proteste contro l’attacco al sistema pubblico della formazione e contro il tentativo di Tremonti e Gelmini di privatizzare le Università il Comune dell’Aquila, ritiene anch’essa che l’Università pubblica sia inadeguata e che la qualità e l’eccellenza siano allocati solo negli Atenei privati, tanto da ignorare l’Ateneo del proprio territorio apprezzata invece da altri Enti Locali?
I GIOVANI DELL'ITALIA DEI VALORI PERPLESSI
"Ci lascia francamente perplessi la decisione del Comune dell’ Aquila di stipulare una convenzione, per un importo complessivo di 20.000 euro, con l’Università privata LUISS di Roma per la formazione e l’aggiornamento di quaranta dipendenti di Palazzo Margherita" scrivono in una nota i giovani dell'Italia dei Valori. "Evidentemente l’ Amministrazione comunale non ha ancora realizzato che l’ ingresso nella Fondazione dell’ Università dell’ Aquila non è stato un traguardo, ma solo l’ inizio di quello che dovrebbe essere un rapporto sinergico con l’ Ateneo e con le altre forze economiche della realtà del capoluogo.
Ancora una volta è stata ignorata la capacità e la professionalità di quella che oramai è l’ unica azienda produttiva rimasta in questo territorio: essere città universitaria non significa accontentarsi di vedere aumentato il numero di appartamenti affittati a studenti, ma mettere in condizione il proprio Ateneo di continuare a crescere in maniera autorevole e strutturale, così come da qualche anno sta competentemente facendo.
Eppure, - conclude la nota del Dipartimento delle politice giovanili dell'IdV - proprio mentre in Italia il sistema universitario pubblico subisce i tagli ed il tentativo di privatizzazione da parte del ministro Gelmini, a L’ Aquila l’ Amministrazione comunale ha pensato bene di investire i fondi per la formazione del proprio personale, non nella realtà universitaria locale, bensì in quella privata della LUISS, diretta controllata di Confindustria".
24 ottobre
COMUNE, CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI
Prendera' il via a novembre il corso di formazione destinato a 40 fra dirigenti e funzionari laureati del Comune dell'Aquila, realizzato dalla Luiss sulla scorta di una convenzione siglata con l'amministrazione comunale. Ad illustrare l'iniziativa, questa mattina, sono stati il sindaco Massimo Cialente, il direttore generale Massimiliano Cordeschi, il vice direttore generale della Luiss, Giovanni Lo Storto, dalla responsabile del settore pubblica amministrazione della Luiss, Cristina Gasparri. Il corso si compone di tre aree tematiche che saranno sviluppate nell'arco di sei lezioni, per 42 ore complessive. Il costo, a carico del Comune, e' di 20 mila euro. Nei prossimi mesi la Luiss, ha detto Lo Storto, aprira' uno sportello all'Aquila.
LO SPOT DELLE PRIMARIE DEL SINDACO nel quale dà grande importanza alla nostra università.
Riproponiamo poi il passaggio nel suo programma elettorale sull'università:
"Università, banca di cervelli"
"Nell’era postfordista, il sapere è denaro. L’Aquila ha la fortuna di avere un suo giacimento di conoscenza e know how: l’Università. Investire sugli atenei è per gli enti locali l’imperativo categorico per una scelta di qualità. Gli atenei sono chiamati oggi ad un’estensione della mission a supporto dello sviluppo locale. Ma è anche compito del comune creare una virtuosa complicità per far crescere la fabbrica della scienza. Così si alimenta la cultura diffusa nei cittadini e ci si assicura un serbatoio di conoscenze di base per la stessa attività dell’ente locale.
Possiamo tutelare il nostro prezioso ateneo in molti modi: idonee politiche di investimenti, messa a disposizione di infrastrutture per le sedi, una cittadella della conoscenza per lo sviluppo degli spin-off universitari, che divenga anche incubatore di imprese ed avviare un inedito dialogo e collaborazione tra Università, aziende, enti di ricerca, istituzioni. Non ultimo un vero e proprio welfare degli studenti con il miglioramento dei servizi e dell’accoglienza. Primo passo da fare: l’ingresso del Comune nella Fondazione, inspiegabilmente snobbata dall’attuale amministrazione.
L’Aquila deve difendere il suo capitale di materia grigia e quel guizzo di vivacità che viene dai giovani, in un’Italia che invecchia".
