Rinsaldare un legame già forte, esistente dal marzo dello scorso anno, tra il comune di Villa S. Angelo, in qualità di lead partner, la municipalità di Burrel (Albania) e l´agenzia per l´energia albanese Kesh per lavorare in sinergia su molteplici interessi comuni.
E´ questo l´obiettivo dell´incontro informale che si è tenuto stamane a Villa S.Angelo, in provincia di L´Aquila, tra il sindaco Pieluigi Biondi e una delegazione di autorità albanesi guidata da Giovanni Damiani, già assessore regionale e fondatore dell´ Anpa (Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente).
All´incontro hanno partecipato, tra gli altri, Enrico Guidobaldi, presidente dell’Istituto di Economia e Cultura Italo Albanese; l’on. Anton Guakuqi, Vice Ministro degli Affari Esteri dell’Albania; Llesh Kola, Ambasciatore dell’Albania presso il Quirinale; Vera Cara, Consigliere Economico dell’Ambasciata di Albania presso il Quirinale; Zef Bushati, Segretario per i Rapporti Esteri del Partito Democratico Cristiano Albanese.
Nel corso della mattinata Damiani ha presentato ed illustrato le preziose e recenti scoperte avvenute nel vecchio lavatoio di Villa S.Angelo dove, nel corso di alcuni lavori di ristrutturazione, sono venuti alla luce interessanti ed antichissimi cunicoli, capolavori architettonici, naturalistici, e dell´ingegno dell´uomo creati per la captazione delle acque, definito dagli studiosi un vero e proprio "acquedotto antelitteram".
Piena soddisfazione è stata espressa dal sindaco Biondi: "Sono molto soddisfatto per questo rinnovato rapporto tra il Comune di Villa Sant’Angelo e l’Istituto Italo Albanese poichè tra noi intercorrono ottimi rapporti. Tra i nostri obiettivi c´è quello di scambiare preziose esperienze e collaborare con una nazione che si trova sull´altra sponda dell´Adriatico, ma che ha molte comunanze con noi".
Patrizia Santangelo
Nella foto: uno dei cunicoli recentemente scoperti a Villa S. Angelo