10 Settembre 2009 15:07
La Endemol francese ha deciso di darsi una regolata, e sta per redigere una "Carta Etica" nella quale verranno specificati i comportamenti e i contenuti da mandare in onda nelle trasmissioni firmate dal suo marchio. A dare la notizia, è stata Virginie Calmels, a capo proprio della sede transalpina della società in questione.
Il programma sotto accusa è Secret Story, relity molto simile al nostro Grande Fratello, ma che ama spingersi molto, molto oltre, mostrando sederi nudi come mamma li ha fatti, attributi e tutte le oscenità possibili ed immaginabili. Tutte queste 'volgarità' (passatemi il termine) sono costate alla trasmissione, e quindi anche alla Endemol, diversi richiami dal CSA (praticamente il nostro Agcom).
Per cautelarsi, quindi, è stato deciso di stilare questa Carta, anche se nei fatti già esiste. C'è da precisare che Secret Story riscuote un ottimo successo tra il pubblico dei giovani d'Oltralpe, e sarebbe davvero un delitto sia per la Endemol sia per la rete Tfi, perdere questa gallinella dalle uova d'oro per un'altra negligenza.
Sicuramente era il caso di porre un freno ai comportamenti dei concorrenti, per rispetto, soprattutto, dei bambini che, ai tempi d'oggi, crescono davanti a questa scatola quadrata chiamata tv. Per ora, solo la sede francese della Endemol ha detto si alla Carta Etica. Aspettiamo con ansia che anche in Italia qualcuno si svegli. Almeno per evitarci scene, come questa nel video che segue...
