Una partita stregata, persa in modo rocambolesco, in casa con un Brescia affamatissimo ma in 10 uomini solo per 5 minuti.
Tanti i gol, tante le occasioni perse per entrambe le formazioni.
Segna al 4' Memushaj: la sua rete viene subito pareggiata da Corvia.
Poi al 15' Bjarnason riporta in vantaggio i padroni di casa.
La riscossa del Brescia nella ripresa con Corvia che al 6' e al 27' ribalta il match.
Il Pescara non demorde e pressa sulla metacampo avversaria in modo costante, tanto che al 40 del secondo tempo arriva la superiorità numerica, ma la porta di Arcari è stregata e il bottino lo prende tutto il Brescia.
PESCARA-BRESCIA 2-3
PESCARA (4-4-2): Fiorillo; Zampano, Salamon, Zuparic, Rossi; Politano (33' st Gessa), Memushaj, Brugman (35' st Caprari), Bjarnason; Melchiorri, Sansovini. (Aresti, Pucino, Fornasier, Andres, Pettinari, Selasi, Pasquato). All.: Baroni.
BRESCIA (4-3-1-2): Arcari; Zambelli, Ant. Caracciolo, Di Cesare, Coly (dal 20' st Tonucci); H'Maidat, Budel, Scaglia; Sodinha (31' st Bentivoglio), Sestu (43' st Lancini); Corvia. (Andrenacci, Da Silva, Bruno, Bertoli, Valotti, Boniotti). All.: Calori
Arbitro Chiffi
Rete pt 4' Memushaj, 5' Corvia, 15' Bjarnason; st 6' e 27' Corvia
Note Ammoniti: Rossi, Memushaj, Corvia. Al 40' st espulso Tonucci. Recupero: 1'; 4'. Angoli: 9-8 Pescara