Il Pescara vola al terzo posto in attesa delle gare di sabato

Con una rete dell’ex Aniello Cutolo, il quale fino ad oggi non aveva certo brillato, il Pescara batte il Padova per 1-0 e riesce, in attesa delle gare di sabato,ad agganciare al terzo posto a quota 31 il Crotone di Drago, ed a sorpassare per la prima volta in questo campionato la Virtus Lanciano. Gli uomini di Marino, a partire dalla vittoria contro la Reggina maturata all’undicesima giornata, hanno conquistato 23 dei 27 punti a disposizione. La squadra non esprime un calcio “champagne”, ma risulta essere molto concreta ed ora la vetta dista solo 3 punti. Prima del giro di boa il Delfino sarà chiamato a due impegni importantissimi, il primo nella tana del Modena di Babacar, l’altro in casa contro l’Empoli di Tavano e Big Mac. Se gli uomini di Marino dovessero uscire imbattuti anche da questi due insidiosissimi confronti, ecco che le ambizioni di serie A sarebbero più che rinvigorite. In casa Padova, intanto, c’è tanta delusione al termine del match, per una gara persa con il minimo scarto e per un netto rigore non concesso nei minuti di recupero per un evidente fallo di mano di Balzano. Ma per gli uomini di Marino, con gli arbitri, pare sia un periodo piuttosto fortunato.

Ecco le dichiarazioni dei protagonisti al termine della gara:

Pasquale Marino, trainer del Delfino, vede così la gara contro i veneti: “Siamo contenti della vittoria, dal momento che si è trattata di una partita complicata. Se non avessimo fallito il rigore ci saremmo potuti esprimere meglio, dal momento che avremmo avuto maggiori spazi a disposizione. Il Padova si è saputo chiudere bene ed ha saputo ripartire al momento giusto. Ma nel complesso non abbiamo concesso molto agli uomini di Mutti. Stiamo bene fisicamente e stiamo migliorando molto anche sotto quel punto di vista – riguardo la rete di Cutolo, il tecnico di Marsala spende parole di elogio per l’attaccante – Sono contento per lui, è un giocatore che stiamo ritrovando dal momento che ha avuto un momento di flessione. Le critiche gli hanno fatto male. Ora spero che possa crescere sempre di più, e si faccia trovare pronto ogni volta che deciderò di schierarlo in campo –riguardo il netto fallo di mano di Balzano in area con conseguente calcio di rigore negato ai veneti – ero lontano, non ho visto l’azione e non posso giudicare”.

Aniello Cutolo, match winner della gara, nonchè protagonista di una stagione abbastanza interlocutoria fino a questo momento, parla in questi termini ai giornalisti: “Non ho mai badato alle critiche. Oggi siamo stati protagonisti di una buona gara, ed io sono molto felice di essere tornato al goal dopo un periodo abbastanza lungo di digiuno – l’attaccante di origini campane, descrive così la sua rete che ha consegnato al Delfino la quarta vittoria di fila – Ho visto Cuffa che stoppava la palle e sono riuscito ad anticiparlo, ho fatto una finta in più per avere maggiore spazio davanti la porta. Sono felice perche alla fine è andata bene”. Riguardo il suo futuro rasserena tutti: “Io sono venuto qui per fare bene. Non ho intenzione di partire. La società mi ha dato fiducia e io cercherà di ripagarla in tutti i modi”.

Christian Barisani