Il Pres. Settimio Ferranti non ha visto la TV!

Terremoto

11 Aprile 2009   13:15  

Gentile "Presidente Settimio Ferranti" Le pubblico per l'ultima volta un suo comunicato, poi invito gli uomini e le donne della Val Vibrata che lei rappresenta a rieleggere un rappresentante che almeno guardi la TV.

Non solo lei pare evidentemente "fuori dal mondo" nel voler parlare con le istituzioni locali e regionali, nonchè nazionali in questi giorni, con 291 morti all'Aquila e 25.000 sfollati, non solo appare chiaro che lei sia interessato principalmente a scrivere all'infinito il suo nome ed il suo incarico incurante dell'immane tragedia che a soli 70Km dalla Val Vibrata si è consumata, Lei, caro Presidente, contesta anche i miei colleghi, colpevoli di averle ricordato che nella vita, per chi ancora lo è, spesso si deve rallentare, esprimere solidarietà e rimboccarsi le maniche.

Spero che Lei non debba mai vivere il dramma di noi Aquilani (si con la A maiuscola) e spero che gli 11 ex LSU della Val Vibrata possano ritrovare un lavoro, come noi che viviamo e abitiamo una città ormai insanguinata e distrutta tornare alla normalità velocemente..

Come richiesto da Lei "caro" Presidente Settimio Ferranti pubblico i suoi recapiti, chi vorrà potrà esprimerle solidarietà o comprarle una TV.

Infine la invito, come i miei autorevoli colleghi, a non inviare mai più un suo comunicato soprattutto se ripetuto 4 o 5 volte in una giornata.

Buon lavoro e accenda la televisione o legga un giornale , la prego.

Con cordialità

Luca Di Giacomantonio

Nato, vissuto e cresciuto a L'Aquila ed intenzionato a ricostruirla più bella di prima!

www.abruzzo24ore.tv


 

Comunicato stampa sociale e di pubblica utilità 11/04/2009 5 giorni dal sisma



LSU: MA DOVE SONO FINITI ENTI, ISTITUZIONI, IL PLURALISMO ED IL DIRITTO DI CRONACA?



Il Presidente “Dalla parte giusta per la tutela del cittadino”, Settimio Ferranti,

a nome e per conto degli iscritti ed associati - mediante gli organi di stampa che

rispettano il codice etico, deontologico e la legge dello Stato - cerca di portare

a conoscenza dell’opinione pubblica, la lontananza degli Enti ed Istituzioni, dalla

problematica degli 11 ex lsu Val Vibrata, e l’oscurantismo e la quasi totale censura,

nei confronti dei comunicati stampa, sociali e di pubblica utilità - in questo periodo

– dell’associazione, da parte di buona parte della stampa, audio, video e cartacea,

locale e non.



Il Presidente Settimio Ferranti, informa che, questo fatto è il minimo accaduto in

questi giorni, perché, oltre aver scritto a tutti, e a non poter avere la quasi assoluta

possibilità di comunicare con Enti ed Istituzioni, nonché sui media locali e non,

“Dalla parte giusta per la tutela del cittadino”, ha ricevuto ingiusti giudizi di

merito, gratuiti e immeritati, da parte di alcuni “giornalisti”, che addirittura

hanno “diffidato” l’associazione, all’invio, alle rispettive testate, dei comunicati

stessi, della serie, nel nostro territorio, questo è il diritto del cittadino e lavoratore

di essere ascoltato da parte di Enti ed Istituzioni, com’è questo, quel che resta

del “diritto di cronaca e del pluralismo dell’informazione”.



Il Presidente Settimio Ferranti comunica, inoltre, che a distanza di oltre 3 anni,

dalla registrazione agli uffici preposti dallo Stato e dal Governo Italiano, di “Dalla

parte giusta per la tutela del cittadino”, ha avuto risposta di riconoscimento dell’associazione

socioculturale, da parte si, della provincia di Teramo, ma non dall’edotto e risollecitato

più volte, comune di Sant’Egidio alla Vibrata, che tra l’altro ha inserito nel proprio

sito alla pagina http://www.comune.santegidioallavibrata.te.it/associazioni.php tutte

le associazioni del paese, tranne guarda caso l’associazione “Dalla parte giusta

per la tutela del cittadino”, per non parlare poi dei fatti accaduti in questi giorni,

che sono da ritenersi di una gravità enorme, se non addirittura, scandalosi e quantomeno

inopportuni, in una Nazione come l’Italia, in cui Enti ed Istituzioni, esigono dai

cittadini e lavoratori i doveri del popolo sovrano, ma d’altra parte, deve però,

quantomeno e necessariamente assicurare, il sacrosanto diritto al lavoro ed una sana

e pluralistica informazione, sanciti entrambi dalla Costituzione e dalle leggi dello

Stato Italiano e dalla Comunità Europea.





Con il presente comunicato sociale e di pubblica utilità, ringraziando anticipatamente

ed augurando Buona Pasqua a tutti, il Presidente dell’Associazione culturale Dalla

parte giusta per la tutela del cittadino, Settimio Ferranti, chiede alle direzioni

di redazione e agli addetti stampa la pubblicazione e diffusione web, audio, audio

- video e cartacea e celeri risposte ed interventi urgenti alle Istituzioni ed Enti

competenti e responsabili.



Sant’Egidio alla Vibrata, sabato 11 aprile 2009



Associazione culturale

DALLA PARTE GIUSTA PER LA TUTELA DEL CITTADINO

Il Presidente

Settimio Ferranti

e_mail: settimioferranti@libero.it

fax: 0861841807 - 0735703218

info: 3929495159

 

Comunicato stampa 07/04/2009 6 ore dal terremoto



FERRANTI:SENZA SOLUZIONI CERTE,A PASQUA LSU IN CATENE A CASA BERLUSCONI E CHIODI



Il Presidente “Dalla parte giusta per la tutela del cittadino”, Settimio Ferranti,

a nome e per conto degli iscritti ed associati, esprime il massimo cordoglio, vicinanza

al forte dolore, ed umana e sincera solidarietà, ai bambini, ai disabili, agli anziani,

alle sorelle ed ai fratelli, aquilani, abruzzesi, italiani, europei e del mondo,

coinvolti dalla forte scossa tellurica - verificatasi nell’aquilano, intorno alle

ore 3.30 del 5 aprile 2009 - tragico e repentino evento, che deve far riflettere

seriamente, concretamente e preventivamente, la classe politica, di ogni colore e

partito, che ha negli anni scorsi governato l’Italia e l’Abruzzo, ed ancor di più

oggi, i Governi Berlusconi e Chiodi, comprese le Istituzioni ed Enti, ad ogni livello

e grado, garantendo – di fatto - ai cittadini coinvolti dal forte terremoto, una

rete di prevenzione ed un reale piano, attivo, fattivo e risolutivo, fatto del silenzio

del fare e - non mere chiacchiere politiche e di parte - di fondi, norme, programmi

e progettualità certe, del diritto per tutti alla casa, ai servizi essenziali, al

lavoro e ad un reddito sociale e di cittadinanza, che consenta a tutti - oggi più

che mai – un’esistenza libera e dignitosa.



Il Presidente Settimio Ferranti, comunica che, se la politica tutta - nel giusto

e più che mai dovuto silenzio Istituzionale e del fare risolutivo - non raccoglierà,

il sensibile e commosso appello popolare, di “Dalla parte giusta per la tutela del

cittadino” e nessuna azione - nel senso auspicato - sarà messa in campo, dal Governo

Berlusconi e da quello Chiodi, la sensibilizzazione pacifica, con incatenamento e

sciopero della fame e sete, annunciata per lunedì 20 aprile 2009 a Palazzo Centi,

sarà anticipata al giorno di Pasqua, alle civili abitazioni - non ancora toccate

dal sisma - di coloro che lo stato di diritto, non l’hanno mai perso, ce l’hanno

sempre avuto, e lo hanno ancora e tanto, cioè gli abitanti di casa Chiodi a Teramo

e casa Berlusconi ad Arcore.



Con il presente comunicato sociale e di pubblica utilità, ringraziando anticipatamente,

il Presidente dell’Associazione culturale Dalla parte giusta per la tutela del cittadino,

Settimio Ferranti, chiede alle direzioni di redazione e agli addetti stampa la pubblicazione

e diffusione web, audio, audio - video e cartacea.



Sant’Egidio alla Vibrata, martedì 7 aprile 2009



Associazione culturale

DALLA PARTE GIUSTA PER LA TUTELA DEL CITTADINO

Il Presidente

Settimio Ferranti

e_mail: settimioferranti@libero.it

fax: 0861841807 - 0735703218

info: 3929495159

 


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