Il commercio abruzzese è sempre più giovane

La recentissima ricerca di UNIONCAMERE evidenzia e conferma una tendenza che vede il settore del commercio preferito dai Giovani Imprenditori.
Infatti nel 2011, peraltro, un anno particolarmente difficile per l’economia e per il sistema produttivo, fa registrare ben 135.000 nuove imprese gestite da under 35 prender vita.
Detto risultato è frutto dei positivi dati dei primi due trimestri dell’anno appena concluso, nei quali si è registrata una tendenza molto dinamica cui ha fatto riscontro un rallentamento nella seconda parte dell’anno, in concomitanza della crisi dei debiti sovrani di diversi Paesi dell’Eurozona.

Ciononostante il saldo è decisamente positivo e si rafforza la voglia di “fare impresa” tra i giovani.
Nella classifica dei vari settori economici, la stragrande maggioranza sceglie il commercio (27,7%), seguono poi molto distanziate l’edilizia (9,3%) e l’agricoltura (9%).
In Abruzzo la Provincia dell’Aquila (28^ nella classifica nazionale) è quella che fa registrare la più alta percentuale sul totale delle imprese della Provincia (13,1%), seguono Teramo (12,2%), Pescara (11,6%) e Chieti (10,7%).

“Seguiamo con particolare attenzione la tendenza ormai consolidata che vede i giovani orientarsi sul comparto del commercio e del terziario”.
Proprio per questo – dichiara il Direttore Regionale di Confcommercio Celso Cioni – abbiamo messo a punto un programma formativo in collaborazione con alcuni centri di rilevanza nazionale specializzati in questo tipo di corsi che tendono ad orientare e migliorare la consapevolezza dei giovani neo imprenditori.

Il corso il cui programma è pressochè definito si chiamerà “Mettersi in proprio, OPPORTUNITA’ E RISCHI”.
Serve infatti promuovere percorsi formativi che aiutino le nuove aziende ad evitare, come purtroppo accade spesso, che nei primi tre anni di vita, le nuove imprese gestite da giovani, siano costrette a chiudere i battenti di fronte alle non poche difficoltà del mercato, dell’accesso al credito e dei costi di gestione.
Il corso gratuito per i giovani partecipanti, vedrà la presenza anche di alcuni esperti dirigenti di aziende di rilevanza nazionale che si cimenteranno in questa nuova sfida a favore della “cultura d’impresa” e cercheranno di trasferire ai più giovani competenze ed esperienze professionali preziose per i neo imprenditori del terziario del duemila.
Un settore, per l’appunto, SEMPRE PIU’… GIOVANE.