Impianti sportivi, l'impegno del Coni per il recupero

31 Maggio 2010   17:16  

Stadio di Acquasanta a due passi dal centro dell'Aquila. Doveva rappresentare il futuro dello sport nel capoluogo e soprattutto del rugby, che poteva così contare su un campo tutto suo senza doversi dividere il “Fattori” con L'Aquila calcio.

Dopo il sei aprile qui ha trovato posto una delle tendopoli per sei lunghi mesi che ha lasciato lo stadio del rugby nelle pessime condizioni che si intravedono in queste immagini.

Ed è solo una delle strutture sportive della città ad essere ridotte in un stato di semi abbandono.

Dall'altra parte dell'Aquila, nel complesso di Centi Colella gestito dal Cus, l'ambizioso progetto di dieci milioni di euro per la riqualificazione e il potenziamento degli impianti sportivi, promosso dal Credito sportivo e dal Coni, stenta a concretizzarsi.

Immediata la risposta del presidente del Coni Petrucci, oggi pomeriggio nella sede aquilana del comitato – proprio di fronte allo stadio di Acquasanta – per partecipare alle premiazioni di alcuni atleti.

Nelle interviste Giampaolo Arduini (vice sindaco L'Aquila), Gianni Petrucci (presidente Coni).


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