Un nucleo instabile nord‑europeo provoca temporali localizzati su Nordest e Adige, mentre l’Adriatico godrà di un clima più piacevole e temperature in lieve flessione.
Il veloce affondo di una bassa pressione sul Mare del Nord ha innescato un fronte instabile che, contravvenendo all’anticiclone africano presente sull’Italia, ha innescato temporali notturni tra il basso Veneto e il Friuli, con accumuli fino a 35 mm nelle province di Treviso e Venezia. Questo impulso instabile si muoverà verso Polonia e Ucraina, ma lascerà dietro di sé fenomeni residui sul Nord oggi, estendendosi domani verso il Centro‑Sud.
In parallelo, l’ingresso di correnti più fresche dal nord-est provocherà un calo termico, mitigando il caldo e l’afa tardiva, in particolare lungo il versante adriatico.
Previsioni meteo di giovedì:
Nord: cielo generalmente sereno con modesta variabilità sulle Alpi; qualche piovasco isolato sul settore orientale.
Centro: alternanza di nubi e schiarite lungo l’Adriatico, con sporadici brevi temporali; clima più stabile sulle coste tirreniche.
Sud: mattinate soleggiate, seguite da temporali pomeridiani lungo l’Appennino, localmente intensi.
Temperature: in calo lungo la fascia adriatica, stabili altrove; venti settentrionali moderati; mari mossi.
Questa fase instabile rientra in un contesto più ampio: durante l’estate, l’arrivo di aria più fresca in quota contrasta con masse d’aria calda al suolo, favorendo la formazione di cumulonembi e temporali convettivi, specialmente nelle ore centrali della giornata.
Secondo le analisi di Meteo.it, le correnti atlantiche manterranno una fase di instabilità fino a giovedì, con fenomeni localizzati al Nord‑Est e verso l’Appennino, e un conseguente lieve abbassamento delle temperature.
Nello scenario previsto da Adnkronos, si prevede un calo termico di 4–5 °C, soprattutto nelle aree interessate da piogge, seguito da un incremento del caldo africano già dal weekend, con punte fino a 38 °C al Sud.
In sintesi:
La settimana in corso sarà dominata da un rapido impulso instabile in grado di generare temporali pomeridiani su Nord‑Est, Appennino centrale e meridionale, accompagnati da un calo termico e aria più fresca lungo l’Adriatico. Dopo questa breve fase, l’alta pressione tornerà a imporsi, aprendo la via a una new ondata di calore previsto tra sabato e domenica, con temperature in aumento e afa.
Consumatori e operatori all’aperto dovrebbero monitorare quotidianamente le previsioni locali, soprattutto in vista della fase successiva.