"Manca una programmazione degli obiettivi, manca una programmazione concordata e per l'impiantistica sportiva è tutto fermo al 6 aprile 2009".
Queste le parole di Emanuele Imprudente che punta il dito contro l'amministrazione comunale, colpevole, a suo dire, di aver in periodo elettorale illuso gli aquilani per la ricostruzione di molti degli impianti sportivi danneggiati e resi inutilizzabili dal sisma, ma poi aver rallentato fino a fermare ogni tipo d'intervento.
Una mancanza di visione futura della città è quella che contesta il consigliere dell'MPA.