In Emilia. A 365 giorni dal terremoto. Con tanta amarezza

16 Maggio 2013   17:47  

Scrive Massimo, terremotato emiliano

''Terremotati frignoni e rompiscatole, smettete di pianger miseria, guardate cosa la regione ha fatto per voi ….e voi ingrati sempre a dir che non s’è fatto nulla!!!

Terremotati …ma in che terra vivete!!! …avete occhi per guardare o no? …signori con le aziende a terra, …siete voi che state facendo storie ….Valeria di Sant’Agostino, …Daniele di Mirabello, ….signori imprenditrori con i capannoni rasi al suolo, …cosa andate raccontando che quasi nessuno ha fatto nulla per voi?, ….possibile non abbiate visto che le aziende stan risorgendo!

Giorgia di San Carlo, ma che dici? …tutti i commercianti han avuto una mano, …e le scuole …..son tutte nuove! …..le chiese….le stan sistemando …..i magazzini nelle campagne ….molti son già sostituiti, non saranno i fienili belli di un tempo, …ma son funzionali come non mai ….voi con quelle case disfatte ….che rognate a fare?

....si stan ricostruendo tutte, ci saranno aiuti per tutti….il cratere del terremoto è tutto un cantiere, …tutto in fermento, …tutto sta rinascendo, …visti dal satellite sembriamo un formicaio impazzito, …è tutto un correre ed un ricostruire, ..ovunque, …che bella la ns terra, …quando è arrivato il terremoto, abbiamo preso si un pò di spavento, ma in compenso oggi i nostri paesi son ancor più belli di prima…..

lo mostra la regione con un bellissimo filmato ….a 365 giorni dalle scosse, ……nessuno è stato lasciato solo…. soldi ovunque ve ne fosse bisogno, ..ottenibili con pratiche semplici e veloci necessarie solo per tenere lontana la malavita dalla ricostruzione….. “molto si è fatto, ma ancora molto c’è da fare” dice la voce suadente del filmato, …..e tutto procede bene e spedito.

Io guardando il filmato ho provato prima un sussulto e poi un senso di rabbia, ..io che dal terremoto non ho avuto danni…mi immagino chi sta lottando per la sopravvivenza, chi sta lottando per avere i contributi promessi, le aziende che stan lottando contro le loro macerie che non vogliono andarsene da li, mi immagino i commercianti che tentano di barcamenarsi in una economia che non funziona e i loro clienti che ogni giorno son sempre meno, gli han promesso mesi fa contributi per aiutare chi ha dovuto delocalizzare sostenendo spese impreviste, ma per avere il contributo scopri che devi avere il DURC in ordine (Il DURC, documento unico di regolarità contributiva, è l’attestazione dell’assolvimento, da parte dell’impresa, degli obblighi legislativi e contrattuali nei confronti di INPS, INAIL e Cassa Edile), per non averlo in ordine basta solo aver perso un pagamento dei tributi e si esce dai parametri, …

con l’aria che tira saltare una cartella esattoriale non è difficile, in Equitalia, tutti giorni è la fila, …e non van lì perchè il caffè è buono o perchè son evasori (parassiti intestinali da spot televisivo), van lì perchè di denari non ne hanno più, i pochi che avevano il terremoto e le ultime tasse se li son mangiati, …per evitare anche questo servono gli aiuti …o no? ….

ed invece così i denari sempre più spesso andranno solo a chi già li ha e grazie a ciò non ha dovuto saltare una rata, …come sempre, …in questo momento nel cratere del terremoto, per quel che vedo, son tre le cose che stanno crescendo velocemente: la rabbbia, la disperazione e le tasse ….del resto si sa poco o nulla,

….le case demolite han lasciato buchi vuoti, nel territorio e nel cuore della gente, …le aziende son praticamente ferme al maggio 2012, chi ha fatto qualcosa l’ha fatto con i propri denari, i risparmi di una vita, qualche fortunato aveva in essere un’assicurazione con cui ha coperto parte delle spese …un anno di attesa, senza casa, senza lavoro, tanti con lo spettro di un mutuo che tra un pò ripartirà implacabile, magari anche per una casa che non c’è più, …una anno d’attesa per un’azienda crollata è la morte praticamente certa

…. e la regione se ne esce con un filmato dove la serenità e la gioia paiono correre ovunque, …sig Vasco Errani, noi qui in mezzo alle strade del terremoto, vediamo solo musi lunghi e facce tristi,

....la valle del Mulino Bianco del suo filmato non è quì tra noi …spero sia almeno fra le torri bolognesi degli uffici della regione che dall’alto ci guardano e che troppo spesso noi sentiamo più indifferenti che amiche, ma forse è solo una ns impressione, ……ci siam fatti suggestionare?

…..Il sig Errani sarà il 19 maggio ad inaugurare il Centro Soccorso di Sant’Agostino, forse un chiaro simbolo della ricostruzione …….però già in funzione ormai da 4 anni, ..non capisco perchè si è deciso d’inaugurarlo ora,

… proprio il 19 maggio 2013 …ad un anno dalla scossa del 20 maggio 2012,

…a 100 metri dai ruderi della Ceramica Sant’agostino che ha seppellito i suoi operai sotto una struttura avveneristica, crollata come un castello di carte, e rimasta lì così, a mesto ricordo

…mi piacerebbe tanto veder Errani inaugurare la Nuova Ceramica Sant’Agostino, magari scoprire un cippo alla memoria dei caduti del 20 e 29 maggio 2012 sarebbe un rispetto dovuto alle loro famiglie

….ed invece la ceramica oggi è in cassa integrazione a zero ore, con prospettive non chiare e le famiglie dei caduti son state abbandonate a se stesse, mi dicevano che come aiuto hanno ricevuto l’esenzione al ticket per un anno …e poco più…!!! ….sig Errani, Commissiario Speciale per il terremoto,

…c’è poco da inaugurare a Sant’Agostino, come nel resto del cratere d’altronde, ….sabato ricordi che a pochi mt da lei, si piangono i morti e le famiglie che non hanno lavoro

….non se ne abbia a male, io spero nessuno sabato 19 si fermi ad applaudire la sua inugurazione!

…..mi spiace per i ragazzi del Centro Soccorso che son bravi e meritano tanto, ….ma non mi sembra ora vi sia poi così tanto da applaudire….''
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