Prima della seduta che dovrà discutere e approvare il bilancio regionale entro e non oltre il 31 dicembre, a palazzo dell'Emiciclo la mattinata è volata via scandita da riunioni di maggioranza e vertici di giunta. L'obiettivo è quello di trovare una quadra nel provvedimento, evitando l'ostruzionismo dell'opposizione pronta a dare battaglia con centinaia di emendamenti. Al nostro microfono l'assessore al bilancio Carlo Masci spiega: dobbiamo essere realisti e responsabili non possiamo che continuare lungo la via del rigore e del risanamento.
Ribatte l'opposizione Non è vero che non ci sono i soldi, la manovra prevede un importo di 4 miliardi di euro è che vengono mal ripartiti. Costantini dell'Idv chiede l'ulteriore taglio di auto blu, consulenze, e una razionalizzazione di una macchina della pubblica amministrazione che non funziona e costa troppo.
In attesa dell'inizio dei lavori fuori i cancelli i precari e i sindacati: Gianni di Cesare della Cgil esprime grande preoccupazione per i livelli minimi di assistenza per le fasce deboli della popolazioni.
Preoccupato anche il modo della cultura, in bilancio tagli dell'80%, una risoluzione impegna di reintegrare in un secondo momento i fondi, ma per ora nessuna certezza. Al nostro microfono Giorgio Paravano direttore dell'Isa.
servizio di Filippo Tronca
immagini e montaggio Marialaura Carducci