Un
grosso incendio ha insidiato ieri sera la ditta di Tommaso Nervegna situata in contrada Cucullo a Ortona.
Divampato in uno dei capannoni utilizzati per lo stoccaggio e il riciclaggio di
materiali plastici, carta e cartoni provenienti dalla raccolta differenziata
dei rifiuti, l’incendio per la sua forza e pericolosità, ha richiesto un’
imponente spiegamento di forze messo a punto soprattutto dai vigili del fuoco:
tutti i pompieri operativi in quel momento nella provincia di Chieti sono
confluiti nella zona industriale di Ortona.
Più tardi, di fronte alla difficoltà di domare le fiamme che rischiavano
di coinvolgere insediamenti importanti come la Chicco, insieme ad altri siti
industriali della zona con gli stabilimenti della multinazionale statunitense
Halliburton e la sede centrale dell’Eni, è stato necessario dirottare su
contrada Cucullo anche un’autobotte dei vigili del fuoco di Pescara. L’allarme era partito alle ore 21 e alle ore
23 il capannone della ditta Nervegna era stato completamente divorato dalle
fiamme. Soltanto dopo un ’ora di intervento dei pompieri l’incendio sembrava
circoscritto, ma lo stato di allerta è comunque proseguito per tutta la notte
in attesa che la situazione tornasse sotto controllo.
Ora i carabinieri della compagnia di Ortona indagano sulle cause dell’incendio,
che al momento rimangono ancora sconosciute
.
(IP)
I carabinieri della compagnia di Ortona indagano sulle cause dell'incendio che, la notte scorsa, ha provocato ingenti danni a deposito della Ecotec, nella zona industriale. Nel capannone erano stoccati materiali cartacei, lattine in alluminio e scarti di lavorazioni plastiche che, al divampare dell'incendio, hanno favorito il rapido propagarsi delle fiamme. Per domare il rogo sono intervenute sul posto le squadre dei vigili del fuoco di Ortona, Lanciano (Chieti) e Chieti e solo dopo le 2 la situazione era sotto controllo. Sul posto, per accertarsidell'entita' dei danni, si e' recato anche il sindaco di Ortona, Nicola Fratino. A dare l'allarme, ieri sera, e' stato il custode di una vicina azienda che aveva visto alcuni bagliori levarsi dal capannone. Nel deposito si effettua la prima lavorazione degli scarti di imballaggi, plastica e lattine che poi vengono avviati al recupero differenziato dei rifiuti.