Indagini tempestive per l'accoltellamento a Pescara, Mascia soddisfatto

02 Marzo 2012   20:31  

“La risposta immediata e tempestiva giunta dalle Forze dell’Ordine, con l’arresto odierno, avvenuto a neanche ventiquattro ore dall’episodio, dell’autore dell’accoltellamento avvenuto all’alba di ieri, è sicuramente la testimonianza più efficace dell’attenzione delle Istituzioni per la tutela del territorio di Pescara. Lo sapevo ed esprimo il ringraziamento mio personale per la rapidità delle indagini. Ma soprattutto esprimo la soddisfazione come sindaco perché quell’episodio, per quanto grave, nulla ha a che vedere con il centro storico di Pescara, visto che si è verificato in via del Porto, dunque a notevole distanza da un quartiere che stiamo riqualificando in ogni modo, e perché l’identificazione dell’autore dell’efferato gesto è avvenuto grazie a quelle telecamere che la nostra amministrazione ha installato in città, imponendo anche a tutti gli operatori e imprenditori del territorio la loro sistemazione all’esterno delle proprie attività, a riprova della bontà della nostra azione amministrativa. Devo invece registrare per l’ennesima volta l’intervento politico strumentale sul ‘caso’ del segretario cittadino del Pd Casciano che ogni tanto farebbe bene a essere attento e silenzioso osservatore di quanto accade in città, anche per evitare di incorrere in gaffe che poi lo costringono a impegni che oltrepassano anche il confronto politico”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia commentando l’arresto odierno del presunto autore dell’accoltellamento avvenuto non al centro storico di Pescara, come si credeva inizialmente, ma in via del Porto.

“L’arresto odierno conferma la gravità dell’episodio perché come sindaco attento a ogni zona della città, mi preoccupa che tali eventi, risse o addirittura accoltellamenti, possano avvenire in centro così come in periferia – ha commentato il sindaco Albore Mascia -, ma la rapidità delle indagini e dell’arresto ci testimoniano anche la professionalità delle nostre Forze dell’Ordine e la loro presenza costante ed evidente a tutela della città. E proprio le indagini hanno permesso di fare piena chiarezza sull’episodio dimostrando innanzitutto che il centro storico non aveva nulla a che vedere con l’aggressione, come pure sembrava inizialmente. In realtà l’episodio si è verificato a una certa distanza e comunque in una strada che non fa parte del quadrilatero di Pescara vecchia, considerazione che nulla toglie all’attenzione che il ‘caso’ merita, ma che d’altro canto ci rassicura circa le scelte operate negli ultimi due anni e mezzo per mettere in sicurezza una zona della città che ogni fine settimana è frequentata da migliaia di persone, tra cui moltissimi giovani, che oggi possono contare sulla presenza di oltre 60 telecamere, oltre a un presidio fisso delle Forze dell’Ordine e a breve anche del Distaccamento notturno della Polizia municipale, che avrà una sede fisica in via delle Caserme. Non solo: l’autore dell’aggressione è stato individuato proprio grazie alla rete di telecamere che, anche in via del Porto, i titolari dei locali sono stati costretti a installare per quel regolamento amministrativo emanato dal governo cittadino di centro-destra che, pur aprendo un dialogo e una stretta collaborazione con gli imprenditori, ha comunque fissato norme rigide per consentire a tutti di lavorare in tranquillità. E’ evidente – ha proseguito il sindaco Albore Mascia – che l’impianto di sicurezza predisposto dalla nostra amministrazione comunale funziona, e oggi dovrebbe essere evidente anche al segretario cittadino del Pd Casciano, la cui strumentale polemica è stata smentita dalle indagini delle Forze dell’Ordine. Un episodio, quello odierno, che dovrebbe suggerire al segretario Pd un atteggiamento più prudenziale, più silenzioso, evitando polemiche che spesso superano l’aspetto politico inducendolo in errori di diverso tenore”.

 

 


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