Investimenti infrastrutturali per circa
6 miliardi di euro di cui 'un miliardo 750 milioni spendibili
nel prossimo triennio'. Sono le cifre contenute nell'atto
integrativo dell'Accordo quadro che stamane il presidente della
Regione Gianni Chiodi ha sottoscritto a Palazzo Chigi con il
presidente del Consiglio dei ministri e i responsabili dei
dicasteri delle Infrastrutture, Ambiente e Rapporti con le
Regioni. Ad accordo chiuso, nel corso della conferenza stampa
alla quale ha preso parte anche il presidente del Consiglio
regionale e l'assessore ai Trasporti, il presidente della
Regione ha parlato di 'intesa importantissima frutto di un
intenso lavoro di due mesi'. 'Con questo documento - ha detto -
avviamo seriamente il rilancio della regione con una serie di
interventi infrastrutturali che vanno dall'asse viario a quello
ferroviario, da quello portuale e aeroportuale alla tutela dei
bacini idrici e gestione delle acque regionali. Come si vede,
dunque, un accordo a tutto campo, organico, destinato a segnare
lo sviluppo dell'Abruzzo per i prossimi dieci anni'. Il
presidente della Regione ha poi voluto sottolineare il valore
'esecutivo' dell'intesa sottoscritta. 'E' bene chiarire - ha
detto - che non ci troviamo di fronte ad un mero protocollo
d'intesa che non hanno mai avuto conseguenze amministrative, ma
ad un accordo quadro esecutivo che fara' parte dell'allegato
infrastrutture all'interno dei documenti di programmazione del
governo'. Altro aspetto centrale dell'Accordo quadro riguarda
la governance. 'Un organismo ad hoc- ha spiegato Chiodi -
vigilera' sullo stato dei lavori con relazioni che saranno
frutto di riunioni mensili'. Capitolo a parte il presidente
della Regione lo ha poi riservato alle opere piu' significative
per lo sviluppo dell'Abruzzo: l'asse ferroviario delle aree
interne. 'Sul sistema ferroviario questa volta facciamo sul
serio: per la prima volta sul progetto di velocizzazione della
Roma-Pescara abbiamo messo in campo cifre reali, come i 2
miliardi di euro necessari per accorciare a due ore i tempi di
viaggio da Pescara a Roma. In precedenza - aggiunge il
Presidente - erano state allocate somme irrisorie che non
trovavano alcuna rispondenza nella realta' dei fatti. Mi sembra
- ha concluso il presidente della Regione - che questo
documento abbia il pregio di parlare chiaro sul nuovo modello
di sviluppo che si vuole attuare per l'Abruzzo'.