Inquinamento fluviale, 17 foci pericolose nel teramano

Saranno 17 i siti teramani, ritenuti pericolosi sotto il profilo ambientale, ad essere oggetto, nel prossimo futuro, di attente verifiche da parte del Comitato Operativo per l'Inquinamento Fluviale (C.O.I.F.). Lo comunica la prefetura di Teramo. Nella riunione di ieri, infatti, fatto il punto della situazione e preso atto dei riferimenti sulle condizioni delle foci resi dall'Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova, il Reparto Operativo Aereonavale della Guardia di Finanza (R.O.A.N) ha fornito gli esiti dei rilievi effettuati, a mezzo elicottero, lungo i corsi d'acqua provinciali e, in particolare, la documentazione fotografica riguardante 17 situazioni anomale che saranno accertate da nuclei del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri, del Corpo Forestale dello Stato e della Polizia Provinciale. Ai militari del Corpo della Capitaneria di Porto, le verifiche lungo tutte le foci dei corsi teramani. Un fattivo contributo - afferma la Prefettura - e' stato fornito, nella circostanza, dal Dipartimento Provinciale dell'A.R.T.A., che prendera' parte anche nel futuro ai lavori del C.O.I.F..