Insetti nella minestra in una scuola primaria di Avezzano

07 Novembre 2014   11:25  

Moscerini neri in mezzo ai quadrucci al brodo serviti ai bambini. Alla scuola primaria “Mario Pomilio” scoppia la polemica delle mamme.

A fare la scoperta ieri, all’ora di pranzo, una maestra che ha subito portato il piatto in cucina, lanciando così l’allarme.

L’azienda che cura la mensa ora si scusa e spiega il perché non poteva sapere che la pasta era rovinata. "La pasta non era stata in giacenza nel magazzino e quindi non si è trattato di cattiva conservazione da parte nostra", dice  Valentina Savina, a nome della Essebi, ditta appaltatrice del servizio mensa organizzato dal Comune di Avezzano,  "Il giorno prima della somministrazione, alla Essebi sono arrivati 100 chili di pasta destinati alle scuole di tutta la città. La metà è stata cotta nel nostro centro per le scuole che non hanno la cucina, l’altra metà è stata distribuita negli istituti, tra cui la Pomilio, che l’ha cucinata nei propri locali".

La pasta arriva negli scatoloni, imbustata e nessun involucro presentava segni  di manomissione o cattiva conservazione.
Non appena la maestra ha riportato in cucina il piatto è stata chiamata la responsabile del servizio mensa della Essebi che si è recata subito sul posto.

Nel ricontrollate le buste si è visto che moscerini non erano visibili se non dopo la cottura. gli uffici counali sono stati avvisati dell'accaduto e sono stati fatti controlli negli altri istituti e si è verificato che il fenomeno ha coinvolto solo  due classi della Pomilio.

Al momento dei fatti il preside dell’istituto di cui fa parte la Pomilio, Angelo Recina, non era presente ma è subito stato informato dal personale scolastico, ha chiesto un incontro con il comune per parlare dell'accaduto.

Intanto le mamme che hanno lanciato l’allarme anche sui social network promettendo battaglia.  


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