Una grande evento ed una grande festa di sport, coronata da un grande successo di partecipanti e pubblico, l'edizione 2015 dell'Ironman a Pescara, la quinta in assoluto, al contempo però contraddistinta da un grande lavoro per i soccorritori, volontari e non.
Alla fine della rassegna, nella serata di ieri, sono infatti risultati essere più di 150 i partecipanti che hanno avuto bisogno del soccorso medico, più delle precedenti edizioni, ed a quel che si apprende quasi tutti compresi tra i 40 ed i 50 anni di età.
Quasi tutti gli interventi, eseguiti dai circa 200 soccorritori tra personale medico, 118 e volontari (anche Croce Rossa e Misericordia), hanno riguardato cadute, crampi, escoriazioni e casi di disidratazione, ad eccezione di tre eventi da codice rosso, nello specifico due infarti e un'embolia polmonare, per i quali si è dunque reso necessario il trasporto in ospedale.
Per la prima volta, inoltre, la manifestazione si è avvalsa dei controlli antidoping, effettuati su una decina di atleti, eseguiti da persnale dei Nas in collaborazione con la commissione vigilanza sul doping (Cvd) del Ministero della Salute ed i medici della Federazione medica sportiva. I risultati saranno disponibili nei prossimi giorni.
Foto di Michele Raho
Posted by www.abruzzo24ore.tv on Lunedì 15 giugno 2015