Isolato il Primo Caso di Virus Respiratorio Sinciziale su Neonato a Roma Sintomi, Cura e Prevenzione
Il presidente della Società italiana di malattie respiratorie infantili (Simri), Fabio Midulla, ha dichiarato che è stato recentemente isolato il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS) in un bambino di 3 mesi presso il Policlinico Umberto Primo di Roma, marcando il primo caso stagionale in Italia. Due giorni prima, sempre nello stesso ospedale, il virus era stato rilevato in una bambina di 2 mesi, ma si trattava di un caso importato da Danimarca.
Cos'è il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS)? Il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS) è un virus altamente contagioso che rappresenta la causa principale della bronchiolite e della polmonite nei bambini di età inferiore ai due anni. Nei neonati prematuri o in presenza di patologie croniche, cardiache o neuromuscolari, l'infezione da VRS può portare a complicazioni respiratorie pericolose per la vita. Il VRS colpisce quasi tutti i bambini nei primi 4 anni di vita, ed è possibile che si verifichino reinfezioni lievi. Il virus può colpire anche gli adulti e i bambini più grandi, ma in genere causa malattie respiratorie lievi che non richiedono trattamenti specifici. La trasmissione del VRS avviene principalmente attraverso l'aria e può anche avvenire mediante contatto diretto con materiale infetto e secrezioni nasali contenenti il virus.
Sintomi del VRS: Nella maggior parte dei casi, i sintomi del VRS assomigliano a quelli del raffreddore, tra cui rinorrea, tosse, faringite, otite, mal di gola e astenia. In casi più gravi, soprattutto nei bambini sotto i 2 anni, i sintomi possono includere tosse persistente, febbre, affanno, sibili respiratori, momenti di apnea e rifiuto dell'alimentazione.
Diagnosi: La diagnosi del VRS avviene mediante tampone molecolare per identificare il patogeno nelle secrezioni respiratorie. I sintomi da soli non sono sufficienti per effettuare una diagnosi, ma il periodo dell'anno e la presenza del virus nelle comunità possono essere indicativi.
Come si cura il VRS: Nelle forme non complicate del VRS negli adulti e nei bambini sopra i due anni, si utilizzano rimedi sintomatici simili a quelli utilizzati per l'influenza, come antipiretici, antinfiammatori e mucolitici. In alcune situazioni, il medico può prescrivere un antibiotico. Nei casi più gravi nei neonati e nei bambini, l'approccio terapeutico può richiedere corticosteroidi, ossigeno e alimentazione supplementare attraverso un sondino. La prevenzione del VRS coinvolge l'adozione di misure igieniche adeguate, come il lavaggio frequente delle mani, soprattutto in presenza di neonati o soggetti immunocompromessi.
