L'Aquila, Sabatino Servillo e Elena Matteucci in concerto il 22 aprile

Entrambi docenti al Conservatorio di Musica dell’Aquila, il violista aquilano Sabatino Servilio e la pianista Elena Matteucci si esibiscono in Duo nell’ambito del cartellone della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”. Il concerto previsto a febbraio scorso e poi rinviato a causa del maltempo si svolge presso la Sala San Pio X (Piazza San Pio X), domenica 22 aprile con inizio alle ore 18.

Il programma del concerto è estremamente interessante e sembra toccare tre ambiti.

Il primo è quello del repertorio ottocentesco, con il Notturno op. 42 di Beethoven e i Märchenbilder op. 113 di Schumann.

Il secondo avanza nel novecento ‘storico’, con la Sonata di Nino Rota e il noto capolavoro Lachrymae op. 48 di Benjamin Britten.

Il terzo percorso, infine, riguarda musiche eseguite per la prima volta. Infatti saranno due le prime esecuzioni assolute e commissionate dalla stessa Società Aquilana dei Concerti: l’opera “Diapositive di memoria” del compositore siciliano Giovanni Ferrauto e l’opera “Utopia” dedicata a Nino Carloni, dello stesso Sabatino Servilio.

Così Sabatino Servilio scrive presentando la sua opera: “Il brano Utopia per Viola sola nasce dalla volontà di offrire un piccolo fiore a Nino Carloni che ha rappresentato per me, come musicista, quello che sono stati i miei genitori nella mia vita. Un piccolo fiore che cresce in un campo musicale che Egli ha innaffiato per anni e anni con la forza della sua magnanimità, dando la possibilità a una schiera di musicisti, tra cui il sottoscritto, di apprezzarne tutti i colori e la bellezza. Ho raccolto questo fiore l’ho tenuto con me e il suo odore mi ha inebriato fino ad oggi e per sempre. Il lavoro prende spunto dalla piccola cellula iniziale del quartetto op.135 di Beethoven (sol-la-sib) e si articola in 144 battute…”