L'Aquila: è grande musica con il ritorno di Spazio Jazz della società dei concerti "B.Barattelli"

Giunge alla IX edizione la fortunata rassegna Spazio Jazz promossa dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, un momento atteso dagli appassionati del genere e non solo che nel corso degli anni ha portato ad esibirsi a L’Aquila i migliori artisti del jazz nazionale e internazionale. Presentata in Conferenza Stampa lo scorso 25 giugno dal Direttore Artistico Mastropietro, la Rassegna si svolgerà per la prima volta presso il Chiostro di San Domenico  che come spiegano gli organizzatori è “uno dei più suggestivi luoghi della città con un’acustica ottimale per le sonorità raffinate del jazz”.

Star internazionale di questa edizione è il contrabbassista Miroslav Vitous, nato a Praga ma residente negli Usa che racchiude in sé tante anime diverse, avendo suonato con artisti di estrazioni varie, per citarne solo alcuni: da Chick Corea a Herbie Hancock, Dave Holland, il sassofonista Joe Henderson, Miles Davis, Enrico Rava e Jan Garbarek. A Vitous è affidato il concerto di apertura giovedì 30 giugno assieme ad un grande artista svizzero-italiano: il trombettista Franco Ambrosetti.

Il secondo appuntamento (il 1 luglio) è con il Tubolibre Quartet, la più recente formazione dal trombonista pugliese Gianluca Petrella: una combinazione capace di unire il senso più vivo della tradizione con le sonorità più moderne e contemporanee. Il suo progetto musicale si apre a sonorità nuove, intriganti e alle contaminazioni con il ritmo e il “groove”. Mauro Ottolini, Gabrio Baldacci e Cristiano Calcagnile sono i musicisti scelti da Gianluca Petrella per dare vita a questa avventura sonora: tre interpreti attenti, naturalmente disposti ad attraversare i linguaggi espressivi, come, del resto, dimostra l'importanza delle loro costanti e coerenti collaborazioni.

Il secondo artista internazionale presente in Rassegna è il pianista Huw Warren. Vincitore dell’ambìto BBC Jazz Award for Innovation, Huw è diventato una presenza internazionale come direttore musicale e pianista della diva folk contemporanea June Tabor, con la quale collabora da più di dieci anni. E quindi è venuto naturale affiancare a Warren, per il concerto aquilano del 7 luglio, la cantante più nota del jazz italiano: Maria Pia De Vito.

Chiude la rassegna venerdì 8 luglio un duo d’eccezione formato da Fabrizio Bosso e Antonello Salis: “Armonia, ritmo, melodia, consonanza. Spazzate via nel giro di un’ora e poco più di vorticose improvvisazioni, un incontro tra ciclopi. Fabrizio Bosso alla tromba, flicorno ed elettronica e Antonello Salis al pianoforte e fisarmonica: a pensarli vicini, sullo stesso palco, non ci si crederebbe, invece eccoli lì insieme nella formazione a due, faccia a faccia. D’altronde la musica è piena di riferimenti e riflessioni esposte da musicisti che hanno mescolato le carte, hanno dimostrato che non esistono classificazioni e barriere”. 

Il duo ha sempre ottenuto ottimi consensi sia di pubblico che di critica, ancora più ora con il loro primo lavoro in studio, “Stunt” (Parco della Musica Records). Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21.

L’intera Rassegna è compresa nell’abbonamento alla 64.ma stagione concertistica della Barattelli.

Il costo di un singolo ingresso è di 10 Euro ma, per chi acquista il carnet con quattro ingressi alla Rassegna, il costo complessivo è di 20 Euro. Informazioni allo 0862.24262/414161.