Dopo lo stato di agitazione del personale Vigili del Fuoco di L'Aquila proclamato il 17 dicembre scorso e dopo l'esito negativo del tentativo di conciliazione con il Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco, Sergio Basti, i sindacati confederali e autonomi hanno proclamato uno sciopero provinciale per il 26 gennaio prossimo.
"Non essendoci state a tutt'oggi garanzie sulle problematiche oggetto della vertenza - si afferma in una nota dei sindacati - le scriventi Organizzazioni Sindacali dichiarano lo sciopero provinciale del personale Vigili del Fuoco di L'Aquila per il 26 gennaio".
"La protesta - aggiunge la nota - avverra' nel rispetto degli attuali accordi in materia di garanzia dei servizi minimi essenziali ed avverra' con le seguenti modalita': il personale operativo turnista si asterra' dal lavoro dalle ore 10.00 alle ore 14.00, mentre il personale tecnico, amministrativo, informatico e personale operativo a servizio giornaliero, scioperera' nelle ultime due ore della giornata lavorativa. Durante l'astensione dal lavoro, sara' in ogni caso garantita l'attivita' di soccorso tecnico urgente alla popolazione".
Nella nota, infine, si comunica che nella stessa giornata i sindacati promuoveranno iniziative di protesta nei pressi delle sedi del Governo e del Viminale.