L'Aquila in ginocchio. L'arrivo del Premier e i soccorsi

Solidarietà anche dalla Russia

06 Aprile 2009   16:55  

"Ora bisogna reagire senza polemiche" ha detto il presidente del Consiglio Berlusconi al suo arrivo nella città della tragedia. 1.500 i feriti contati finora, oltre 50 mila gli sfollati,  100 i morti accertati dalle forze dell'ordine, che instancabilmente perlustrano, rimuovono e scavano nel tentativo spasmodico di strappare qualche vita alla morte. Secondo le stime fornite dal Premier, 4 mila posti letto e 2 mila tende(ognuna capace di contenere 10 persone) sarebbero già in grado di accogliere i numerosi sfollati guidati e soccorsi dai 5000 operatori presenti attualmente in Regione.

Un terremoto di tale entità non accadeva da tempo. Onna, una piccola frazione del comune dell'Aquila, è stata quasi rasa al suolo. Di 400 abitanti ne sono morti oltre 50. Estratti dalle rovine i corpi senza vita di due bambini, uno di loro aveva appena 8 mesi. In città una mamma è morta abbracciando i suoi due bambini. La donna è stata portata in superficie assieme ai due corpicini.  Le vittime sono state allineate sotto un albero in attesa di trasporto ed eventuale riconoscimento. Nessun commento può accompagnare una simile scena.. Un plotone dell'esercito armato di picconi è giunto nella piccola località disastrata per accelerare gli scavi. Unità cinofile sono impegnate in tutte le zone colpite.

A L'Aquila sotto le macerie della casa dello studente un ragazzo è stato intercettato ed estratto grazie al cellulare. Il giovane universitario marchigiano è riuscito a contattare la sorella indirizzando i soccorritori verso il cumulo di detriti che lo stava intrappolando. Ma secondo le testimonianze dei ragazzi sopravvissuti al crollo del convitto, sarebbero almeno 7-8 gli studenti ancora imprigionati dalle rovine.

Dopo aver sorvolato la zona colpita dal sisma(L'Aquila, San Demetrio, Pizzoli, Rocca di Mezzo, Paganica, Fossa, Villa Sant'Angelo, San Gregorio, Poggio Picenza, Onna, San Pio, Barrile, Ocre, Rovere, Rocca di Cambio, Pianola, Poggio di Roio, Tempera, Camarda) il Capo del Governo ha ribadito l'inutilità di esprimere polemiche riguardo eventuali previsioni circa l'accaduto. Ma le accuse al Capo della Protezione civile giungono da tutti i fronti. Non ultimo quello del presidente della Provincia Stefania Pezzopane, che attaccando pubblicamente Guido Bertolaso, ha dichiarato:" Era una tragedia annunciata. L'allarme dei giorni scorsi è stato sottovalutato".

Anche il presidente della Fondazione Eucentre di Pavia, nonchè membro della commissione Grandi Rischi, Gian Michele Calvi, ha espresso qualche riserva circa l'atteggiamento politico riservato al problema italiano della sicurezza: E' importante la prevenzione. Solo così si potranno ridurre gli effetti di tali tragedie, ma sembra che ancora non importi a nessuno. Tra qualche mese- ha concluso- ci saremmo dimenticati di tutto, finché purtroppo non ci sarà un'altra tragedia a ricordarci di investire nella messa in sicurezza degli edifici preesistenti".

Intanto sono numerose le prove di solidarietà provenienti dal resto del Paese e del mondo nei confronti della Regione Verde. Verso le 14.00 la Camera ha osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime, proprio mentre Obama esprimeva "il proprio cordoglio alle famiglie italiane colpite dalla tragedia". Un'ora prima, direttamente dalla Russia il presidente Medvedev si è detto "pronto a fornire gli aiuti necessari".

Numerosi sono i volontari che in queste ore interminabili stanno tentando il tutto per tutto per trovare i dispersi, mentre dall'Enel sono stati inviati 30 gruppi elettrogeni per alimentare le tendopoli disseminate nella Regione. Secondo le prime stime sarebbero 10 mila i cittadini abruzzesi già accolti negli accampamenti. Per il responsabile locale dei Vigili del fuoco circa il 50% delle abitazioni aquilane risulta inagibile.(Immagine tratta dal suggestivo quanto drammatico archivio fotografico di Tgcom)

Segue video con le prime testimonianze

 

 

 

 


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