L'Aquila, la Zona franca rischia di trasformarsi in utopia

17 Settembre 2011   12:09  

Eccola la lettera (leggila) che fa sfumare ogni aspettativa sull'istituzione della Zona franca urbana che avrebbe dovuto aiutare la città dell'Aquila a risollevarsi dalla drammatica situazione economica causata dal terremoto.

È del 12 settembre, e parte dalla Direzione generale della Concorrenza della Commissione europea, indirizzata alla Rappresentanza italiana a Bruxelles.

Tre pagine, pubblicate in esclusiva dal sito d'informazione Abruzzo24ore.tv, nelle quali, sostanzialmente, si boccia la documentazione presentata dal governo italiano.

Le autorità del nostro Paese hanno fornito “elementi non chiari” e documentazione insufficiente a dimostrare la necessità della misura richiesta.
Ma quel che la Commissione contesta – e che suona come una bocciatura senza vie d'uscita – è il fatto che “i dati economici non delineano una situazione drammaticamente diversa da quella del resto d'Italia”.

Il governo ha tempo ora fino al 10 ottobre per fornire le integrazioni richieste, e consentire alla Commissione europea di esprimersi definitivamente.

Nelle interviste Stefania Pezzopane (assessore comunale) e Giorgio De Matteis (vice presidente del Consiglio regionale).

servizio Marco Signori
riprese e montaggio Alessandro Di Giacomantonio


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