L'Aquila pareggia e rimanda a domenica prossima: o dentro o fuori. L'Aquila - Poggibonsi 0 a 0

L’Aquila non va oltre lo 0 a 0 nello scontro diretto col Poggibonsi nonostante la superiorità numerica e vede complicarsi la strada dei play off. Destino ancora in mano ai rossoblù, basterebbe un punto per la matematica dei play off, ma il prossimo avversario sarà un Lamezia che non potrà fare calcoli per evitare i play out. Insomma, proprio nella domenica in cui si sperava si scacciassero definitivamente i fantasmi dell’ anno scorso e si centrassero i play off, ecco le premesse per il solito finale thrilling. Riuscirà una squadra evidentemente bloccata sul piano mentale (e quindi fisico) a sciogliere l’incantesimo nell’ ultima occasione in quel di Lamezia? Oppure bisognerà sperare nella neo promossa Salernitana che affronterà il Teramo e, soprattutto, nel Foligno che affronterà il Poggibonsi? Basterebbe che si verificasse uno di questi eventi (almeno un punto dei rossoblù o le mancate vittorie di Teramo e Poggibonsi) per vedere L’Aquila ai play off. E allora bisognerà sperare che scatti qualcosa nella testa dei giocatori. Perché, altrimenti, con L’Aquila vista all’ opera nelle ultime tre partite, c’ è ben poco da sognare.

Se invece tutti gli eventi dovessero volgere a sfavore dell’ Aquila, allora in virtù della classifica avulsa (i rossoblù finirebbero settimi) a tutti sarà chiaro che il campionato era finito in occasione del famigerato sciopero del marzo scorso o giù di lì. O, se preferite, dopo la vittoria col Foligno o, ancora, dopo la sconfitta col Chieti quando, all’ ultimo scatto d’ orgoglio dei rossoblù, non era seguita una vittoria.

Certo, un piglio diverso rispetto al derby col Teramo si è visto. Ma a conti fatti, ad eccezione della traversa (fortunosa) di Rapisarda e di un paio di conclusioni di Improta e Ciotola, anche oggi è andata in onda la solita L’Aquila abulica. Tanti passaggi sbagliati, zero idee e qualche giocata dei singoli (Ciotola) non raccordata al resto. Insomma, ci vorrà tanta tanta fortuna per arrivare fino in fondo.  

La cronaca. Tre novità all’ ingresso in campo. La prima evidente è quella della maglia neroverde, omaggio ai colori civici. La seconda è la fascia di capitano transitata dal braccio di Carcione a quella di Pomante. La terza è l’ utilizzo di un solo fuoriquota grazie ai bonus, ovvero Rapisarda. Quindi Testa torna tra i pali, Ingrosso al centro e Mucciante a sinistra al posto di Ligorio.

Ritmi bassi e poche emozioni nel primo tempo. Dal Bosco ci prova al 15’, a lato il sinistro di prima intenzione. Sempre Dal Bosco non ci arriva per un soffio al 21’ quando Giunchi scappa via a sinistra e mette in mezzo. Al 29’ il primo tiro in porta dei rossoblù, con Menegatti in difficoltà sul cross di Improta. Al 36’ Pera ci prova dal vertice dell’ area, la deviazione evita il peggio. Due minuti più tardi la punizione di Carcione sfiora il palo.

Nella ripresa L’Aquila inizia bene, con Mucciante che al 7’ regala l’ illusione del gol con un cross che finisce sull’ esterno della rete. Ma è il Poggibonsi a sfiorare il gol all’ 8’: Giunchi in verticale per la penetrazione di Miniati che scocca il sinistro, Testa tocca e manda sul palo interno, poi blocca.

Al 10’ risponde L’Aquila con il tiro a giro di Ciotola, di poco a lato sul palo opposto. Tre minuti e i toscani restano in dieci: doppio giallo per Bronchi, Fraschetti cambia e infoltisce il centrocampo con Panariello per Dal Bosco. L’Aquila allora ci prova ma stringe poco e niente. Al 31’ solito dribbling ubriacante per Ciotola, tutto facile per Menegatti con Infantino solo al centro. Infine al 38’ legno anche per i rossoblù, con il cross deviato di Rapisarda che si stampa sulla parte alta della traversa. Triplice fischio e soliti mugugni del Fattori, ogni verdetto rimandato a domenica prossima.

L’AQUILA – POGGIBONSI 0 - 0

L’AQUILA (4-4-2): Testa 5,5; Rapisarda 5,5, Pomante 6, Ingrosso 6, Mucciante 5,5 (dal 28’ s.t. Ligorio s.v.); D’Amico 5 (dal 18’ s.t. Triarico 5,5), Carcione 5,5, Menicozzo 5, Ciotola 6; Improta 6, Ripa 5 (dal 11’ s.t. Infantino 5,5). (Leuci, Gizzi, Iannini, Colussi) All. Pagliari 5.

POGGIBONSI (4-3-1-2) Menegatti 6; Bronchi 5, Dierna 6, Salvatori 6, Roveredo 5,5; Miniati 5,5 (dal 41’ s.t. Tafi s.v.), Passiglia 5,5, Giunchi 6; Settembrini 6; Dal Bosco 6 (dal 14’ s.t. Panariello 5,5), Pera 6 (dal 46’ s.t. Scardina s.v.). (Vernazza, Paparusso, Scicchitano, Cicali). All. Fraschetti 6.

ARBITRO: Rossi di Rovigo 6.

NOTE: spettatori 800 circa, incasso di 3100 euro. Espulso Bronchi al 12’ s.t. per doppia ammonizione; ammoniti Bronchi, Ripa, Improta, Panariello, Pomante, Carcione. Angoli 3 a 5. (a.f.)