L'Aquila, possibile 3-5-2 contro il San Marino. Pagliari ammette: "Ci sto pensando"

Dopo 4 punti frutto di altrettanti pareggi ed una sconfitta nelle prime 5 giornate, L'Aquila è chiamata di fatto obbligatoriamente a conquistare i primi tre punti della stagione per dare effettivo seguito ai progressi palesati nelle ultime uscite e riprendere la rincorsa verso le zone nobili della classifica.

Per riuscire nell'impresa nella gara casalinga di domani sera contro il San Marino, appaiato con i rossoblù a 4 punti, Giovanni Pagliari potrebbe decidere di ricorrere a modifiche dell'assetto tattico. "Si, effettivamente sto pensando ad alcuni cambiamenti" - ha ammesso il tecnico - "sempre con l'obiettivo di tirare fuori il massimo da ciascun giocatore e, naturalmente, di centrare la prima vittoria. Io a rischio? Se si fa questo mestiere è normale essere in discussione, in ogni caso io continuo a svolgere il mio lavoro con impegno e nella massima tranquillità".

Le novità tattiche per la gara contro il San Marino potrebbero riguardare il modulo: anziché con il 4-3-3 sin qui adoperato, infatti, i rossoblù potrebbero essere schierati con un indedito 3-5-2, provato diverse volte negli allenamenti settimanali.

Se effettivamente queste impressioni dovessero essere confermate, dinanzi a Zandrini dovrebbero essere impiegati Pomante, Maccarone e Zaffagnini, sulle fasce agirebbero Scrugli e Pedrelli, i tre di mediana potrebbero essere Mancini, Corapi e Del Pinto mentre in avanti potrebbe profilarsi un ballottaggio per due maglie tra Ceccarelli, Pacilli (al rientro dalla squalifica) e Sandomenico, mentre sembrerebbe destinato alla panchina Perna.

L'arbitro designato per l'incontro, il cui fischio d'inizio è fissato alle 19:30 di domani, è il signor De Angeli della sezione di Abbiategrasso, coadiuvato dagli assistenti Fabbro di Roma 2 e Colizzi di Albano Laziale.