05 Settembre 2010 19:14
L'AQUILA - Cade di misura L'Aquila, alla seconda sconfitta in campionato. Ad accaparrarsi questa volta i tre punti la corazzata Carrarese dei vari Zampagna (nella foto), Vigiani e Corrent. Una squadra giunta al 'Fattori' ben conscia degli attuali limiti fisici (ritiro iniziato il 4 agosto) e di amalgama (rosa praticamente rinnovata) e che ha messo in campo ciò che di più può vantare: l' esperienza. Con il merito di aver saputo sbloccare sull' unica disattenzione difensiva degli avversari una partita altrimenti avara di spunti interessanti, per il resto dell' incontro i toscani, peculiare qualità di chi vuole recitare un ruolo da protagonista, hanno badato a non prenderle senza andare mai in affanno. Complice anche l' incapacità di far male dei rossoblu di casa, la cui intelaiatura di gioco è stata forse fin troppo prevedibile. Persino nel secondo tempo, quando i toscani hanno evidenziato un vistoso calo fisico, del predominio e del possesso palla rossoblu pochi sono i frutti ascrivibili in cronaca. Questo anche per l' inefficacia di un centrocampo privo di inventiva e dai ritmi troppo bassi per impensierire avversari coperti ed esperti come Vigiani e soci. L' ordine di Ruscitti non basta, Pietrella è evidentemente spaesato in quel ruolo.
A parziale consolazione il non aver demeritato e gli spunti dei vari Potenza, Leccese e Falconieri, giocatori importanti una volta acquisiti condizione e feeling con i compagni.
Bene anche la difesa, impeccabile nel controllo di un goleador di vecchia fama come Zampagna e propositiva in fase offensiva con Prete e Cavasinni oggi egregiamente disimpegnatisi.
La cronaca. Bitetto propone il classico 4-3-3 con Potenza e Falconieri a supportare Galli in attacco e Di Francia al posto dello squalificato Ruggiero. Monaco rinuncia invece alle tre punte e vara un 4-4-2 con Anzalone a guidare la difesa, Corrent a dettare i tempi in manovra, Vigiani libero di spaziare dalla destra e Zampagna terminale d' attacco.
E' proprio l' ex Sassuolo ad impensierire il 'Fattori' al 14': la traiettoria del sinistro dal limite è sporcata da una deviazione e Modesti fatica nel disimpegnare in due tempi. Al 25' Carrarese in gol per il definitivo vantaggio: Corrent dalla bandierina per la testa di Benassi, ultimo arrivato in casa gialloblu, e palla alla sinistra di Modesti. L'Aquila si fa viva solo al 36' con il tiro di Galli dalla distanza, Gazzoli para centrale.
Negli spogliatoi Bitetto striglia i suoi ed alla ripresa L'Aquila sembra intenzionata a recuperare. I toscani calano fisicamente ed i rossoblu alzano il baricentro verso la porta di Gazzoli; il possesso palla è tutto degli aquilani ma dinanzi al muro eretto dai toscani il gioco finisce sempre per disinnescarsi in orizzontale. Ed è infatti in una delle poche verticalizzazioni che L'Aquila va vicina al pareggio: al 21' è un dubbio fuorigioco a negare il gol a Potenza, liberato dal tocco di Pietrella. Al 27' Giovinco in ripartenza sulla rimessa del portiere sfugge a Di Francia e cerca di beffare di contro balzo Modesti che si rifugia in angolo. Al 42' ultima occasione per i rossoblu, Galli controlla in area ed appoggia per Piccioni che dall' interno dell' area a girare cerca il sette, sfera di poco alta.
"E' stata una partita equilibrata - ha dichiarato a fine gara Francesco Monaco - Di positivo mi prendo solo il risultato, d' altronde dove andiamo tutti ci aspettano dando qualcosa in più. C' è tanto ancora da lavorare e non mi riferisco solo ai singoli."
"Senz' altro meglio nel secondo tempo - ha esordito Leonardo Bitetto - ma diventa difficile andare in gol quando l' avversario si difende in undici. E' un peccato perdere così, purtroppo in tante occasioni è mancata la velocità che contraddistingue le mie squadre. Speriamo ora entrino in certi meccanismi anche i nostri attaccanti laterali perché credo si sia notato il loro indubbio valore. Preoccupato? No perché nonostante i zero punti in classifica a fine partita ho visto una squadra stremata."
"Vorrei solo ringraziare i tifosi - ha aggiunto il presidente Gizzi - per come hanno coinvolto con il loro calore tutto lo stadio, nonostante il risultato. Lo so, c' è tanto rammarico ma vorrei dire loro di essere fiduciosi, sono sicuro che ci toglieremo delle soddisfazioni."
L'AQUILA-CARRARESE 0-1
MARCATORI Benassi al 25' p.t.
L'AQUILA (4-3-3) Modesti 6; Cavasinni 6, Garaffoni 6, Di Francia 6, Prete 6,5; Pietrella 5 (dal 30' s.t. Giraldi 5), Ruscitti 5, Onesti 5; Falconieri 5 (dal 9' s.t. Leccese 6), Galli 5, Potenza 6 (dal 24' s.t. Piccioni 5,5). (Testa, Cutrupi, Natalucci, Perfetti). All. Bitetto 5,5
CARRARESE (4-4-2) Gazzoli 6; Marchetti 6, Benassi 7, Anzalone 6, Vannucci 6; Vigiani 6, Corrent 6,5, Conti 6, Orlandi 6,5 (dal 28' s.t. Donati 6); Zampagna 5 (dal 48' s.t. Pegollo s.v.), Cori 5 (dal 17' s.t. Giovinco 6). (Vigorito, Del Nero, Trocar, Bilbao). All. Monaco 6
ARBITRO Petroni di Roma Uno 5.
NOTE spettatori 1.500 circa, incasso non comunicato. Ammoniti Pietrella, Ruscitti, Potenza, Onesti, Giovinco, Corrent. Angoli 5-3.
Alessandro Fallocco
