L'Aquila: sfonda la porta e minaccia la ex, arrestato

Un uomo di 40 anni e' stato arrestato ieri intorno alle 23 dalla squadra mobile dell'Aquila per violazione di domicilio, danneggiamento, minacce aggravate e stalking nei confronti della sua ex convivente. G.L., queste le iniziali dell'arrestato, e' stato bloccato dagli agenti con un coltello in mano che aveva brandito poco prima contro la donna domiciliata a Cese di Preturo con la quale era sentimentalmente legato. Ad allertare il 113, con voce concitata, e' stata lei stessa. All'operatore del 113 ha raccontato, in presa diretta, in tre telefonate fatte a poca distanza l'una dall'altra, che il suo ex stava bussando e suonando il campanello con insistenza, cercando di entrare in casa contro la sua volonta'. L'uomo aveva sfondato una finestra dell'abitazione e lei, per sfuggire alla sua ira, si era rifugiata in bagno. G.L., nel frattempo, aveva impugnato un coltello cercando di sfondare la porta del bagno urlando in maniera concitata. Gli agenti a sirene spiegate, a quel punto, hanno raggiunto la palazzina bloccando l'uomo prima che commettesse un reato piu' grave. La casa della sventurata e' stata trovata completamente a soqquadro: oggetti sparsi a terra, pezzi della porta del bagno sparsi sul pavimento, la parte inferiore della porta finestra del soggiorno rotta e la porta del bagno, nel quale la donna aveva cercato rifugio, distrutta.