L'Aquila, torna la vita nella fontana di piazza Santa Maria Paganica

Nella fontana di piazza Santa Maria Paganica oggi è tornata a sgorgare l'acqua.

L'Associazione "Jemo 'Nnanzi'', che il 2 giugno scorso provvedette alla ripultitura, ha organizzato per oggi un momento di aggregazione per celebrare il ritorno dell'acqua nella fontana. Iniziativa ancor più significativa dal momento che si svolge nel giorno in cui i cittadini sono chiamati ad esprimersi sulla privatizzazione dell'acqua.

La bandiera tricolore di venticinque metri che il 17 marzo scorso, per celebrare il 150° anniversario dell'Unità d'Italia fu issata sulla torre civica di piazza Palazzo, oggi è stata esposta a Santa Maria Paganica, innalzata dall'autoscala dei Vigili del Fuoco.

"Questa nuova iniziativa è intitolata 'acqua su pietra' - ha spiegato Cesare Ianni dell'associazione "Jemo 'Nnanzi"-. L'importante per noi è fare delle cose per la nostra città senza polemiche, nel totale rispetto delle regole ed in sinergia con le istituzioni. L'importante è fare ed il nostro gruppo si unisce alle altre iniziative che ci sono. Se ognuno di noi fa quello che può, probabilmente si potrà portare un contributo a questa ricostruzione così difficile e così pesante".

L'associazione ha intenzione, per il futuro, di sistemare anche altre fontane della città per riportare, almeno simbolicamente, l'acqua in centro storico.

In piazza Santa Maria Paganica, che da ieri è uscita dalla zona rossa, c'erano stamattina anche il consigliere regionale Luca Ricciuti, l'assessore comunale all'Ambiente Alfredo Moroni, il capo della Protezione civile Franco Gabrielli e il presidente della Gran Sasso Acqua Spa, che ha consentito la riapertura della fontana, Americo Di Benedetto.

(MS)