L'Isis Muove Guerra in Libia. L'Ambasciata Italiana Ordina di Lasciare il Paese
13 Febbraio 2015 18:26
ROMA - Sta rapidamente precipitando la situazione in Libia dove i soldati del califfato hanno preso il controllo di radio e tv locali a Sirte.
Lo Stato islamico, secondo le fonti, ha dunque scacciato dalla città i miliziani islamici di Fajr Libia, al potere a Tripoli.
Così anche l'ambasciata italiana a Tripoli prende decisioni estreme ed ordina l'immediato rimpatrio di ogni italiano dal paese e del personale non essenziale.
Questo atto dovrebbe solo anticipare la chiusura stessa dell'ambasciata.
Sono ormai in pochi gli occidentali che si trovano in Libia.
La situazione si aggrava con il passare delle ore.
Stamani i tagliagola del Daesh hanno occupato la radio di Sirte e controllano parte della città.
I libici si sono svegliati sentendo la predica del leader dell’Isis Al Baghdadi alla radio mentre sono state messe sul web le immagini di 21 prigionieri in tuta arancione, ripresi sulla spiaggia di Sirte.
Sono 21 cittadini egiziani, «miscredenti», «cristiani copti».
