L'Occhio del Viandante. Storie di viaggi in terre di nessuno

di Emanuela Medoro

16 Febbraio 2009   09:51  

 ...Mi diverto ad elencare tipologie diverse di turisti: il viandante, lo sportivo, il pensionato, l' ipertecnologico, il sovrappeso, lo sfruttato, l'oppresso, l'anarchico, il musone, il caciarone, il mistico, lo stordito...scrive Sandro Cordeschi (L'Occhio del Viandante, pag 120).
Penso di appartenere in qualche modo un po' a tutte  queste tipologie di viaggiatori turisti, tranne quella del caciarone e dell'iperteconologico, al femminile ed in misure diverse. Dunque è con sommo rispetto e timore di una mia inadeguatezza, dovuta ad inesperienza ed incapacità di rendermi conto, ma con partecipazione e coinvolgimento, molto più che per semplice curiosità, che mi avvicino ai resoconti di viaggio di Sandro Cordeschi. Viaggi solitari  per lo più, di esplorazione  e ricerca personale su  percorsi  estranei e lontani da tutto ciò che è proposto da agenzie turistiche per i viaggi dei comuni mortali, nell'ovest degli USA, nelle Rocky Mountains da Seattle a Phoenix, in Alaska, ed in Canada, nel grande nord a est e ad ovest.
 Si tratta di escursioni e scalate su territori montuosi, desertici, oppure ricchi di acque e vegetazione,   in paesaggi grandiosi, spettacolari, estesi all' infinito in tutte le direzioni, prevalentemente non antropizzati. Escursioni che richiedono una non comune capacità di orientamento e di comprensione delle mappe,  perchè anche per un nomade solitario non è opportuno  perdersi in luoghi privi di cibo ed acqua.
 Alla ricerca di che cosa? Di ciò che resta di  civiltà native vissute in USA in ere precolombiane e dopo l'incontro/ scontro con l'uomo bianco. Ma la Indian Land, le Montagne Sacre dei Navajos, lo Utah, i luoghi sacri, le ghost towns, il San Lorenzo, fratello fiume, diventano lo sfondo di un'esperienza esistenziale di conoscenza  di sé, del proprio io messo alla prova in situazioni estreme di sacrificio e fatica a contatto con la natura, non sempre amica.
Da una ricerca di tracce di storia e di saggezza di popoli dimenticati, di riti, simboli, visioni, fonti di energia, è un  contatto con le manifestazioni anche estreme della natura, vissute in .assoluta solitudine: notti sotto le stelle, camminate a cinquanta gradi, scalate sotto la pioggia con fulmini e tuoni, incontri ravvicinati con  orsi e serpenti a sonagli.Queste esperienze suscitano emozioni profonde che generano un flusso di pensieri, reminiscenze culturali, riflessioni, divagazioni.  
 E così attraverso questo fitto intreccio di contatti con la natura e la storia si manifesta l'occhio del viandante, del nomade, dell'eremita,  di un odierno Odisseo che consapevole del cammino e dell'avventura torna ad Itaca, dove rivive l'esperienza nella memoria e trova  il piacere  di raccontarla con un sorriso ed anche con un pizzico di ironia lieve.  
 Fra tutti i pensieri propongo ad esempio la riflessione a proposito della salita a  S. Francisco Peak. Ho dovuto salirla due volte, la montagna del colore del tramonto che rappresenta l'età della ragione, la saggezza acquisita col vivere.La prima volta era necessario per staccarsi dall'adolescenza, ....la seconda era per prendere coscienza del passaggio, che comunque stava avvenendo...come era il continuo pellegrinaggio del fratello di Assisi, verso l'accettazione della sorte, che è perfetta letizia, verso l'ascesi, di cui la salita fisica con la sua fatica a volte dolorosa, è adeguata preparazione e metafora...Frate Francesco, absit iniuria verbis, può ben essere considerato, idealmente, un santo pellerossa...La ricerca spirituale è parte integrante della cultura e della vita quotidiana di tutte le popolazioni native...I Nativi intendono il loro rapporto con il sacro come momento da vivere in modo concreto, non come esercizio di teologia o di filosofia...Riflessione originale e feconda, che supera coraggiosamente differenze culturali e trova punti di contatto, costruisce ponti ideali che uniscono sponde lontanissime.   
Due parole sulla prosa di S. Cordeschi, è prosa artistica, non semplicemente  cronaca, fatta di un linguaggio ricco, raffinato e coinvolgente, la lettura un vero piacere.   
Tutti i viaggi di S.Cordeschi hanno alimentato a L'Aquila la vita dell'associazione LHASA, Laboratorio Autonomo di Studi Antropologici, che compie quest'anno il decimo anno di vita. In questo decennio mostre fotografiche, proiezioni di DVD,  letture poetiche, conferenze ed incontri hanno arricchito la nostra cultura, suscitato curiosità di vedere mondi nuovi, affascinato un pubblico scelto e motivato, desideroso di dividere almeno con la fantasia viaggi, escursioni ed esperienze  sognati e risognati, realizzati solo a brandelli.
Soprattutto, il LHASA ha dato un punto di vista diverso, originale e suggestivo su una realtà americana fatta di natura, significati simbolici e spiritualità delle popolazioni native,  realtà  del tutto sconosciuta o misconosciuta ai più,  contribuendo in modo originale ad accrescere l'accettazione e la conoscenza di culture diverse.
L'avvenimento più importante della vita dell'associazione è stata la visita a L'Aquila, nel maggio 2005, di Russel Means, capo degli indiani tradizionalisti d'America, attivista politico in difesa delle culture native, attore del cinema, ed autore di una autobiografia che è una miniera di memorie e fatti della sua gente. Una settimana densa di incontri, conferenze e chiacchierate con questo personaggio, un uomo altissimo, robusto, dallo sguardo indagatore e penetrante, dal volto scuro ed impassibile  incorniciato da lunghe trecce nere, vestito con abiti pittoreschi e vistosi, ornati da bei motivi geometrici, oratore dotato di forte comunicativa che cattura l'attenzione del pubblico anche attraverso la traduzione in Italiano. Poi, in giugno, un viaggio di un gruppo di una dozzina di  persone, per partecipare, come loro consentito, alla  SunDance (La Danza del Sole) dei Lakota, a cui partecipò, per l'ultima volta per ragioni d'età, Russel Means. Da questa esperienza esce il DVD, che accompagna il libro: La Danza del Sole, attesa e ricordo. Bellissimo, sorprendente.

 


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