L'emergenza rifiuti arriva in consiglio regionale

Le scelte urgenti e non più rinviabili in tema di politiche dei rifiuti in Abruzzo, saranno al centro del consiglio regionale straordinario di oggi pomeriggio a palazzo dell'Emiciclo a L'Aquila.

La seduta è stata chiesta dal capogruppo del Partito democratico, Camillo D’Alessandro.

Questa mattina il presidente Chiodi ha intanto incontrato il presidente della provincia di Pescara Guerino Testa, sul tavolo il nodo dell'emergenza rifiuti che potrebbe esplodere con la chiusura definitiva della discarica di Colle Cese, a Spoltore, tenendo conto che sono scaduti anche i contratti tra la Deco spa, proprietari dell’impianto di trattamento rifiuti di Casoni a Chieti, in cui i sindaci del pescarese chiedono l'ampliamento e la possibilità di conferire i rifiuti, per un principio di solidarietà tra province, e senza un aggravio di costi per i cittadini.

A margine dei lavori della seconda commissione la consigliera regionale del Pdl Federica Chiavaroli ribadisce con forza questa soluzione, nella speranza implicita che sia fatta propria dai colleghi consiglieri del chietino.

Ma il problema dei rifiuti non riguarda solo Pescara. Le discariche un pò in tutto l'Abruzzo inesorabilmente si riempiono, la raccolta differenziata non decolla come potrebbe e dovrebbe, e c'è qualcuno, sospetta il consigliere d'opposizione Maurizio Acerbo, che vuole usare l'emergenza rifiuti per imporre una filiera di smaltimento incentrata sugli inceneritori. 

F.T.

montaggio di Marialaura Carducci