L'ex ministro Giovanna Melandri dice no alle scollature in tv

Che avesse una vaga intenzione di dare una svolta moralista alla sua immagine, lo si era già capito nel corso di una puntata di "Porta a porta" incentrata sul tema "Isola dei famosi", ma ora ne abbiamo avuto la conferma. Giovanna Melandri, ormai da tempo, ha chiesto una revisione dei palinsesti tv, con trasmissioni meno volgari e più votate alla qualità che al pecoreccio.

La parlamentare del Pd, martedì scorso, ha invocato la creazione di un osservatorio col compito di controllare come la donna viene rappresentata nei programmi messi in onda dalla tv pubblica, richiesta subito approvata un pò da tutti. L'obiettivo è quello di eliminare i vestiti sempre più mini e le scollature generosissime delle numerose soubrette presenti nel tubo catodico.

Evidentemente, qualcuno si è accorto che il limite è stato superato. Nel ventennio compreso tra gli anni '50 e 70' facevano scalpore i vestiti scossciati delle gemelle Kessler, il celeberrimo ombelico messo in bella mostra da Raffaella Carrà mentre ballava il Tuca tuca. Roba fin troppo pudica se rapportata a quanto ci tocca vedere oggi, dove perfino giornaliste come Monica Setta non rifiutano di scoprire parecchi centimetri di pelle in più. L'ex ministro Melandri forse esagera, ma in fin dei conti tutti i torti non li ha.

Francesco Balzano