L'implosione del Pdl aquilano. Ma se un ex assessore vota alle primarie vorrà dire qualcosa...

Il fatto che un ex assessore provinciale Pdl della giunta Del Corvo abbia votato alle primarie del centrosinistra di domenica scorsa (seggio di Paganica) può servire a capire la partita che si sta giocando, e come la si sta giocando, nel centrodestra aquilano.
Per raccontarla, tuttavia, bastano i fatti e alcuni inoppugnabili virgolettati. Quelli, cioè, che Abruzzo24ore.tv riferisce senza troppi scrupoli ogni qualvolta ne venga in possesso.

Che si stia "giocando a perdere" lo ha detto per primo, pubblicamente, il consigliere regionale Luca Ricciuti al congresso del Pdl, e poi l'ex senatore ed ex sindaco Enzo Lombardi, che altrettanto teatralmente ha gettato la tessera di partito sul tavolo, denunciando come "l'autodeterminazione del territorio nelle scelte" si stia "dimostrando una barzelletta".

Che venerdì scorso ci sia stato un incontro nello studio aquilano dell'architetto Pierluigi Properzi con il coordinatore regionale del Pdl Filippo Piccone, è un dato che nessuno ha smentito. Anzi, che l'assessore regionale Gianfranco Giuliante ha confermato.

L'ipotesi azzardata da Abruzzo24ore.tv di una candidatura proposta come indipendente ma di fatto sostenuta dai maggiorenti del Pdl ha trovato conferma, all'indomani della presentazione di Properzi, dall'ufficializzazione del sostegno all'urbanista da parte di Giuliante.

Che questa fosse una strategia per aggirare le primarie, è stata una tesi smentita e,anzi, derisa.

Trentasei ore dopo assistiamo ad un goffo e tardivo tentativo di annullare le primarie già fissate. Con il Pdl che chiede a Luigi D'Eramo, evidentemente temibile competitor, di ritirarsi. E ancora una volta si percepisce l'assenza di un leader come Silvio Berlusconi. Se è vero come è vero che lo stesso Francesco Storace, sollecitato ad intervenire dal leader abruzzese de La Destra, possa dire ben poco ad Angelino Alfano, il quale non sembra riuscire ad imporsi su questo tipo di scelte.

In ogni caso, i lettori meno costanti o più distratti, abbiano solo la pazienza di cliccare su ciascun link contenuto in questo articolo per avere modo di ricostruirsi autonomamente la verità dei fatti.

Marco Signori