La Francia Inserisce il Diritto all'Aborto nella Costituzione: Primo Paese al Mondo a Farlo
In un atto storico di modernità e progresso, la Francia diventa il primo Paese al mondo ad includere esplicitamente il diritto all'interruzione volontaria di gravidanza, l'aborto, nella propria Costituzione. Questa decisione, che segna un momento di rivoluzione sociale, è stata presa all'unanimità dai 925 parlamentari francesi, deputati e senatori, riuniti oggi in Congresso nella reggia di Versailles.
L'inserimento del diritto all'aborto nella Costituzione rappresenta un passo significativo per la Francia, che dimostra di mantenere viva la tradizione di "Liberté, Égalité, Fraternité" anche nei tempi moderni. La decisione è stata accolta con 780 voti favorevoli, segnando una svolta storica nella legislazione del Paese.
Sebbene annunciata dal presidente Emmanuel Macron già un anno fa, nel marzo 2023, la modifica costituzionale è stata formalizzata oggi con l'approvazione dei parlamentari. L'emendamento aggiunge una frase all'articolo 34 della Costituzione, sancendo che "la legge determina le condizioni in cui si esercita la libertà garantita alla donna di far ricorso ad un'interruzione volontaria della gravidanza".
L'approvazione dell'emendamento è stata resa possibile grazie all'appoggio dell'80% dei cittadini francesi, secondo i sondaggi. Tuttavia, ha suscitato polemiche e proteste da parte di gruppi anti-abortisti, che si sono riuniti a Versailles per esprimere il loro dissenso nei confronti della decisione del Congresso.
Nonostante le critiche, il Vaticano ha ribadito il suo parere contrario all'aborto, sottolineando che "proprio nell'epoca dei diritti umani universali, non può esserci un diritto a sopprimere una vita umana". La Pontificia Accademia per la Vita ha invitato tutti i governi e le tradizioni religiose a prioritizzare la tutela della vita umana, affrontando le sfide attuali con una cultura della solidarietà e della cura.
In un mondo in continua evoluzione, la decisione della Francia di includere il diritto all'aborto nella sua Costituzione rappresenta un passo avanti nella lotta per i diritti delle donne e per la tutela della vita umana, alimentando il dibattito sulla libertà individuale e la responsabilità sociale.
