La Regione: "Presto impianti di termovalorizzazione per risolvere l&

L´Abruzzo si dotera di impianti di termovalorizzazione per lo smaltimento dei rifiuti. Lo ha annunciato l´assessore regionale all´ ambiente Franco Caramanico, esponendo le linee guida del Piano che dovrà essere approvato entro l´anno attraverso il voto del consiglio regionale. In esso viene messo a punto un percorso di dialogo e confronto con le Province e gli enti locali per individuare le aree su cui costruire gli impianti senza creare conflitti con le comunità residenti. In Italia infatti la tecnologia della termovalorizzazione, ovvero bruciare i rifiuti per produrre energia elettrica, è oggetto di un acceso dibattito. Le associazioni ambientaliste ma anche amministratori locali ed importanti studiosi, sostengono che i termovalorizzatori, anche di ultima generazione, non riescono ad eliminare le emissioni di pericolosi inquinanti, come le diossine, creano il problema dello smaltimento delle ceneri altamente tossiche, non convengono economicamente. Più volte la localizzazione degli impianti ha determinato così durissime contestazioni da parte delle comunità locali. I favorevoli ritengono invece che i termovalorizzatori, con le dovute precauzioni, non costituiscono un rischio per la salute e sono l´unica strada per risolvere definitivamente il problema dello smaltimento dei rifiuti che in Abruzzo, dove la raccolta differenziata stenta a decollare, rappresenta un´emergenza sempre più drammatica. L´annuncio dell´assessore Caramanico ha causato le dure reazioni del partito dei Verdi che fa parte della maggioranza di centrosinistra guidata da Ottaviano Del Turco. "Siamo costretti a constatare - ha dichiarato il presidente regionale dei Verdi Mario Camilli - che l’assessore all’ambiente continua per la sua strada , nonostante le rassicurazioni ci ha più volte fatto, anche pubblicamente, scongiurando l’eventualità di localizzare termovalorizzatori in Abruzzo. Sia chiaro a tutta la coalizione che la questione rifiuti per i Verdi non è negoziabile ". L´assessore sembra essere però determinato ad andare fino in fondo, forte anche dell´appoggio dei partiti di opposizione:"credo che attraverso la concertazione - ha affermato - che si avvia alla fase conclusiva potremo affrontare la prova del Consiglio regionale con serenità, infatti le forze politiche di opposizione hanno espresso attenzione e sensibilità sul Piano dell´Ambiente." Filippo Tronca