Lanciano-Ternana 1-1: Virtus luci e ombre, la vittoria sfugge ancora

A Turchi risponde Ceravolo prima dell'intervallo

16 Aprile 2013   22:55  

Partita divertente a Lanciano nel 37esimo turno di Serie B. Al vantaggio di Turchi, abile a trafiggere Brignoli con uno splendido sinistro sotto l'incrocio dei pali, risponde Ceravolo prima dell'intervallo. Pesa sicuramente il match perso a Bari nel week-end: infatti, oltre all'aspetto psicologico, i rossoneri soffrono soprattutto nel finale un ovvio calo fisico.

Sono 43, ora, i punti dei frentani che occupano la 17esima posizione, non riuscendo ancora a staccare la zona rossa. Leali e compagni ci proveranno sabato prossimo quando saranno di scena a Cesena in un ennesimo duello per la salvezza.

La partita. Gautieri deve rinunciare allo squalificato Aquilanti: al suo posto, in coppia centrale con Amenta, si rivede Rosania. A centrocampo, rispetto al match di Bari, il tecnico della Virtus cambia due uomini su tre: D'Aversa torna titolare concedendo un turno di riposo a Minotti, mentre Di Cecco rileva Vastola, ancora non al meglio dopo l'infortunio rimediato proprio al San Nicola. Il tridente è formato da Piccolo e Turchi sugli esterni, mentre Falcinelli è il terminale offensivo centrale; panchina per Gianvito Plasmati.

Dall'altra parte, il tecnico degli umbri Domenico Toscano deve rinunciare agli squalificati Ragusa, Miglietta e Masi. Inoltre, tra le "Fere" non sono disponibili neanche gli infortunati Lauro, Djanda e Scozzarella. Nel 3-5-2 dei rossoverdi, il tandem d'attacco è formato dal duo Ceravolo-Litteri.

Dimenticare la sconfitta del San Nicola e centrare la vittoria per allontanare in maniera decisiva la zona playout. Questo l'obiettivo principale della banda di Gautieri, chiamata alla pronta riscossa dopo la rocambolesca debacle del San Nicola. Proprio per questo motivo, la partenza della Virtus è rabbiosa: Falcinelli pressa altissimo e commette fallo dopo pochi secondi, D'Aversa e Di Deo se le danno fin dalle prime battute rischiando qualcosa a livello fisico.ù

Oltre all'adrenalina, però, iniziano anche le emozioni: la prima arriva all'11', quando Ceravolo si libera con un numero del proprio avversario e serve Litteri al centro che, per fortuna dei padroni di casa, è in off-side.
La risposta del Lanciano la firma al 15' Di Cecco: Volpe indirizza una punizione per il compagno, liberissimo a centro area, ma poco preciso nel tentativo di girare il pallone in rete. La pressione della Virtus continua: al 25' Vitale è chiamato a fare gli straordinari su Piccolo che aveva calciato a botta sicura. E'un intervento che vale un gol.
Il Lanciano inizia a credere di poter trovare il vantaggio ma, prima di raggiungerlo effettivamente, si trova a sudare freddo al 31', quando ancora Vitale si rende protagonista (stavolta in versone offensiva con una bella serpentina che però sfocia in un diagonale impreciso.

Al 38', finalmente, la Virtus sblocca il risultato. Gran controllo di Turchi con il destro, e altrettanto efficace è il suo mancino: Brignoli è bucato e il "Biondi" esplode di gioia per l'1-0 dei frentani.

Neanche il tempo di festeggiare, la Virtus Lanciano sembra tornare a vedere i fantasmi di Bari: infatti, al minuto numero 45', Rosania e Amenta si fanno saltare da Ceravolo che infilza di sinistro Leali: 1-1 all'intervallo.

Nessun cambio all'intervallo, in campo gli stessi 22 protagonisti della prima frazione.

Ritarda la ripresa del gioco a causa di qualche problema di luminosità a causa di un riflettore spento. Tornata la luce, anche la Virtus sembra voler splendere nella notte del "Biondi": i rossoneri sono più in palla rispetto alla prima frazione e cercano di mettere sotto pressione la Ternana che è costretta ad affidarsi al solito Ceravolo, che al 61' chiede un rigore dopo essere crollato in area rossonera ma Borriello lascia correre.

Eppure la Virtus sembra non riuscire a scalare la marcia: Gautieri, allora, ci prova dalla panchina inserendo Vastola e Falcone per Di Cecco e Falcone. Non cambia nulla nello scacchiere tattico con Falcone che occupa la casella lasciata vuota da Turchi nel tridente offensivo. Poco dopo anche Falcinelli è costretto a lasciare il terreno di gioco: al suo posto Plasmati. Intanto, dall'altra parte è proprio il neoentrato Alfageme a creare un po' di scompiglio con una conclusione centrale bloccata da Leali.

La Virtus risponde poco dopo con una serie di corner ma a dieci minuti dalla fine succede qualcosa di clamoroso: cross di Mammarella, deviazione di mano da parte di un difensore rossoverde, l'arbitro prima indica senza esitazione il dischetto ma poi torna indietro sulla sua decisione in quanto il pallone calciato dal terzino frentano sembrava aver varcato la linea di fondo. Esplode, ovviamente, la contestazione abruzzese.

E'l'ultimo episodio vero della gara: entrambe le squadre accusano la stanchezza di questo martoriante campionato, a nulla valgono gli ultimi sforzi del match. Lanciano-Ternana finisce 1-1.


Virtus Lanciano-Ternana 1-1

Lanciano (4-3-3): Leali; Almici, Rosania, Amenta, Mammarella; Di Cecco (66'Vastola), D'Aversa, Volpe; Piccolo, Falcinelli (71'Plasmati), Turchi (72'Falcone).
Panchina: Amabile, Scrosta, Minotti, Fofana.  All. Gautieri

Ternana (3-5-2): Brignoli, Ferraro, Vitale, Ciofani, Di Deo, Bernardi, Botta, Carcuro, Meccariello, Ceravolo, Litteri (69'Alfageme).
Panchina: Ambrosi, Brosco, Bencivenga, Ferrari, Sinigaglia, Maniero. All.  Toscano

Arbitro: Francesco Borriello di Mantova (Alberto Tegoni di Milano e Stefano Alassio di Imperia; quarto uomo Stefano D'Angelo di Ascoli Piceno.)

Reti: 38'Turchi (L), 45' Ceravolo (T)
Note: Ammoniti: D'Aversa (L), Volpe (L), Bernardi (T), Almici (L). Corner: 8-0. Rec.: 0'pt - 3'st. (d.p.)


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore