Lanciano, occasione sprecata. Volpe sbaglia un rigore decisivo per la salvezza. Lanciano-Crotone 1-1

Finisce con un grosso rimpianto per il Lanciano, il match di questo pomeriggio
tra i rossoneri e il Crotone: i rossoneri, infatti, hanno sprecato una
grossa opportunità di allontanare la zona rossa della classifica non approfittando dei risultati positivi provenienti da Ascoli, dove i bianconeri hanno perso 5-0 con il Verona, e da Livorno, dove il Vicenza ha perso 2-0.

Dopo un primo tempo in salita a causa del gol di Abruzzese che ha subito spostato gli equilibri del match in favore degli ospiti, i rossoneri sono riusciti a
pareggiare con Vastola a pochi minuti dalla fine del primo tempo. Nella ripresa
gli uomini di Gautieri hanno spinto ulteriormente il piede sull'acceleratore,
senza strafare ma ci hanno creduto fino all'80', quando grazie ad un tocco di
mano di Del Prete in area l'arbitro ha assegnato un rigore alla Virtus, clamorosamente calciato sul palo da Volpe.

Tantissimo rammarico in casa rossonera per aver rimandato ancora una volta la possibilità di avvicinarsi concretamente alla quota-salvezza: la Virtus, ora, è a quota 45, cioè a tre lunghezze dalla zona playout occupata da Reggina (42) e Ascoli (40). Nella prossima giornata, sabato pomeriggio, la Virtus sarà impegnata a La Spezia. Per quanto riguarda le dirette concorrenti alla salvezza, invece, si giocherà Brescia-Ascoli e Cittadella-Reggina.

La cronaca. Gautieri sorprende un po' tutti con due scelte fondamentali nel suo scacchiere: infatti, il tecnico rossonero sceglie D'Aversa a centrocampo al posto di Minotti e, inaspettatamente, preferisce Falcone a Plasmati con
Falcinelli al centro del tridente offensivo. Panchina per Turchi che in settimana non è stato benissimo a causa di un fastidio muscolare. Nel Crotone
Drago disegna un 4-3-3 con il ritorno dal primo minuto di Crisetig a centrocampo e con Ciano e Gabionetta nel tridente avanzato.

Partita che inizia subito in salita per i frentani: passano appena sette minuti e
il Crotone si porta già in vantaggio con un colpo di testa di Abruzzese che
anticipa D'Aversa sugli sviluppi di un corner e ammutolisce il "Biondi". Calabresi in vantaggio.

Il Lanciano sembra frastornato dopo il gol: la rete di Abruzzese è una doccia
gelata inaspettata e per la reazione dei padroni di casa bisogna aspettare una
decina di minuti. Il Crotone si difende benissimo con tutti i propri effettivi
dietro la linea del pallone, pronti a recuperare il possesso della sfera e a
ripartire in contropiede con i propri velocisti; il Lanciano si ripropone in
avanti con tanto coraggio ma la lucidità non è quella dei tempi migliori e, spesso e volentieri, i rossoneri si addormentano nei momenti decisivi.

Intanto, dagli altri campi arrivano subito risultati confortanti: dopo
mezz'ora l'Ascoli è sotto 0-4 con il Verona, mentre anche il Vicenza perde a
Livorno. Ed ecco che sembra arrivare la scossa tanto aspettata dai tifosi
frentani: la Virtus aumenta il pressing e Vastola sbaglia al 37' il gol del pari
sprecando da posizione privilegiata un ottimo cross di D'Aversa. Tuttavia,
proprio Vastola si rifà due minuti più tardi: è proprio il 17 del Lanciano a
trovare il gol dell'1-1 raccogliendo un perfetto assist di Volpe e trafiggendo a
tu per tu Concetti.   

Si torna dunque negli spogliatoi con il risultato di nuovo in equilibrio.

Nella ripresa è proprio la Virtus ad avvicinarsi per prima al vantaggio: al
52'Vastola da destra pesca Falcone che non riesce a mettere in rete sul secondo palo; poco prima era stato ancora Vastola a divorarsi un gol, sfiorando il palo. I padroni di casa provano a fare la partita costringendo il Crotone a difendersi: Gautieri prova a cambiare qualcosa nei suoi inserendo Fofana e Plasmati al posto di Falcone e Falcinelli.

Nonostante i cambi (anche Drago ne fa uno togliendo Ciano per De Giorgio), la partita stenta a mantenere i ritmi della prima frazione: le occasioni si contano davvero sulla punta delle dita e, forse, anche a causa dai risultati positivi provenienti dagli altri campi le squadre iniziano a pensare che il pari, tutto sommato, è un risultato favorevole.

Serve un episodio per sboccarla e così è: ad un quarto d'ora dal termine, Del Prete intercetta un passaggio di Fofana con una mano in piena area di rigore, inducendo il signor Pinzani di Empoli ad indicare il dischetto. Dagli undici metri si presenta Volpe che colpisce il palo e poi, sulla ribattuta, Plasmati non è
coordinato per il tap-in vincente e manda alto sopra la traversa. Clamorosa
occasione sprecata dalla Virtus per allontanarsi quasi definitivamente dalla
zona pericolante della classifica.

Nel finale sale in cattedra Concetti che decide di mettersi tra la Virtus e i tre punti sbarrando letteralmente la strada a Fofana e decretando l'1-1 finale. Discorso salvezza rimandato a La Spezia.

VIRTUS LANCIANO-CROTONE 1-1

VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Leali, Mammarella, Almici, Amenta, Aquilanti, Volpe, D'Aversa, Vastola (87'Di Cecco), Falcone (56'Fofana), Piccolo, Falcinelli (69'Plasmati). Panchina: Amabile, Rosania, Di Cecco, Minotti, Paghera,  All. Gautieri

CROTONE (4-3-3):  Concetti, Abruzzese, Ligi, Mazzotta, Del Prete, Eramo, Matute, Crisetig, Gabionetta (84'Pettinari), Maiello, Ciano (72'De Giorgio). Panchina: Caglioni, Migliore, Vinetot, Calil,  Torromino. All. Drago

Arbitro: Pinzani di Empoli,  coadiuvato dagli assistenti Luca Segna di Schio e
Giorgio Peretti di Verona. Quarto uomo: signor Antonio Rapuano di Rimini.

Reti: 7'Abruzzese (C), 39'Vastola (L)
Note: Volpe sbaglia un rigore all'80'. Ammoniti: Mazzotta (C), Fofana (L). Rec.: 1'pt-4'st

Daniele Polidoro