Lavori per la duna della riviera sud, l'opposizione diffida Alessandrini dallo stop all'intervento
Il centrodestra: "Sarebbe un atto illegittimo"
Non ci sta, il centrodestra, a vedere annullato uno dei progetti più importanti approvati dall'amministrazione Mascia, ed intende adoperarsi con tutte le proprie forze per scongiurare tale eventualità.
La realizzazione della duna e del tunnel sulla riviera di Porta Nuova, progetto dal costo di 1,4 milioni di euro, deve essere eseguita, e per evitare il rischio di annullamento della gara d'appalto i consiglieri di Forza Italia, Nuovo centrodestra e Pescara Futura hanno provveduto a diffidare il sindaco Marco Alessandrini, l'intera giunta ed i dirigenti a non effettuare revoche.
L'avvertimento dell'opposizione è giunto in conseguenza dell'ordine del giorno approvato lo scorso 25 luglio dalla maggioranza, che aveva invitato la giunta a bloccare l'appalto per la duna, destinando le risorse economiche ad altri interventi.
Il vice sindaco ed assessore ai Lavori Pubblici Enzo Del Vecchio si era espresso con favore circa la richiesta, anche in caso di penali da pagare all'impresa aggiudicataria dell'appalto.
Da qui, dunque, la diffida da parte dell'opposizione, secondo cui "la revoca dell'assegnazione dei lavori, qualora dovesse essere posta in essere, risulterebbe del tutto illegittima, essendo il procedimento ormai concluso ed essendo trascorsi i 35 giorni entro cui le altre ditte interessate avrebbero potuto fare ricorso, nonché foriera di danni erariali, poiché comporterebbe inevitabilmente una richiesta di risarcimento danni da parte della ditta aggiudicataria".
